Domus, archiettura
MMaria Stella Calò Mariani
Nello Statutum de reparatione castrorum (v.) federiciano, oltre i castra sono elencate le domus (v.). Il termine designa sia residenze urbane, sia costruzioni [...] l'edificio fu ampliato da Manfredi e restaurato da Carlo I. Nel Seicento i Gesuiti edificarono nella stessa area , Venetia 1561
G.B. Pacichelli, Del regno di Napoli in prospettiva, I-III, Napoli 1703.
Federico II e Fiorentino. Atti del I Convegno ...
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CIOFFI, Antonio
Angela Carola Perrotti
Fu attivo a Napoli durante la seconda metà dei XVIII secolo nella Real Fabbrica di Capodimonte e nellaReal Fabbrica Ferdinandea come pittore miniaturista su porcellana.
Le [...] che il C. stesso e Giacomo Milani portarono in un viaggio deludente a CarloIII di Spagna (ibid., pp. 310-312, 380); lo "Stato di Nella raccolta De Ciccio, esposta nel Museo di Capodimonte a Napoli, è conservato un importante vaso firmato da lui e dal ...
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ROBERTO d'Oderisio
M. Becchis
Pittore napoletano attivo in Italia meridionale nel 14° secolo.L'unico documento riferibile al pittore è una disposizione del 1382 di CarloIII di Durazzo (1382-1386) che [...] dai registri di cancelleria di CarloIII di Durazzo, Archivio storico per le provincie napoletane 12, 1887, pp. 8-9; G. Filangieri, Documenti per la storia, le arti e le industrie delle provincie napoletane, VI, Napoli 1891; B. Berenson, Roberto ...
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BENASCHI (Beinaschi, Benasca), Giovanni Battista
Oreste Ferrari
Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1636. Dopo un primo apprendistato a Torino, presso un certo "Monsù Spirito" non meglio identificabile, il [...] in una voltina della navata sinistra di S. Carlo al Corso; le due tele raffiguranti Daniele nella Angela); B. De Dominici, Vite dei pittori... napoletani [1743-46], III, Napoli 1844, pp. 534-539 (Beinaschi); L. Lanzi, Storia pittorica della ...
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CATALANI, Luigi
Arnaldo Venditti
Nato a Roma nel 1809, il C. può considerarsi napoletano d'adozione, perché a Napoli visse quasi ininterrottamente a partire dal 1814, allorché il padre si trasferì nella [...] esempio di A. Niccolini nel teatro napoletano di S. Carlo - a dare all'invaso una impronta neoclassica, lavorandovi Napoli, III, Napoli 1856, p. 892; IV, ibid. 1860, p. 894; G. Nobile, Descriz. della città di Napoli e delle sue vicinanze, Napoli ...
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ATANASIO di Ricardo Primario
A. Lauria
Architetto attivo a Napoli nella prima metà del sec. 14°, la cui opera al servizio della casa d'Angiò è testimoniata da documenti dell'epoca. Fonte primaria a [...] , Annali delle due Sicilie dall'origine e fondazione della monarchia fino a tutto il regno dell'augusto sovrano CarloIII di Borbone, II, Napoli 1860, pp. 357, 439; H. W. Schulz, Denkmäler der Kunst des Mittelalters in Unteritalien, IV, Dresden 1860 ...
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GUERRA, Giuseppe
Francesco Leone
Non sono note la data e la città di nascita del G., annoverato da De Dominici tra i discepoli di Francesco Solimena.
Dopo l'alunnato giovanile, probabilmente nei primi [...] che aveva indotto Johann Joachim Winckelmann, l'abate Carlo Fea e il conte de Caylus a dubitare B. De Dominici, Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, III, Napoli 1742, pp. 681 s.; J.J. Winckelmann, Sendschreiben von den herculanischen ...
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COMPAGNO (Compagnio), Scipione
Paola Santa Maria
Pittore napoletano, documentato tra il 1641 e il 1649. Nato verso il 1624 (Zani, 1821, p. 13) o prima (Salerno, Il vero Filippo..., 1970), dopo un periodo [...] 1870 del Museo nazionale di Napoli, è ricordato con l'attribuzione a Carlo Coppola nei depositi della Pinacoteca De Dominici, Vite de' pittori, scultori, ed architetti napoletani, III, Napoli 1745, pp. 252 s.; J. Füssli, Allgemeines Künstler lexikon, ...
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BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Giovane
Fabia Borroni
Figlio di Nicola il Vecchio, fu attivo come incisore a bulino e disegnatore in pieno Settecento, specie nella città di Roma e di Napoli. Tranne [...] delle Antichità di Ercolano, promossa da CarloIII di Borbone. Il B. iniziò con un saggio, il Nilometrio (da invenzione di Francesco Lavega), inciso per il Prodromo delle antichità di Ercolano del Bayardi (I, Napoli 1752). Poi continuò, fino al 1779 ...
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COPPOLA, Carlo
Raffaella Arisi Riccardi
Nato a Napoli, probabilmente nei primissimi anni del 1600, fu allievo di Aniello Falcone; per questo si pensò sempre a lui soltanto come a un pittore specialista [...] sono state attribuite altre opere appartenenti, invece, a Carlo Coppola).
Da questo gruppo di opere viene fuori un .
Bibl.: B. De Dominici, Le vite dei pittori, scultori..., III, Napoli 1840, p. 235; W. Rolfs, Geschicte der Malerei Neapels, Leipzig ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...