Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] d'une telle trempe, et vous aurez un parfait souverain" (131). Sovrani come Federico II, Caterina II, Pietro Leopoldo, Carlo del dibattito economico-commerciale agitati in questo momento in Inghilterra e in Francia (213). Anche se, ancora ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] nel 1532, Carlo V aveva tentato in Inghilterra, M. Foscarini, Della letteratura, p. 19 e n. 1.
15. D. Manin, Della veneta, p. 280; A. Valsecchi, Bibliografia, 4, Dizionario del diritto comune e veneto, I-II, Venezia 1778: II, p. 134. Ma vanno tenute ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] . Il libro di Carlo Antonio Pilati, Di una riforma d’Italia, uscì nel della magia. Le credenze popolari nell’Inghilterra del Cinquecento e del Seicento, Milano pp. 84-194.
39 Cfr. P. Sarpi, Consulti, I, II, a cura di C. Pin, Pisa-Roma 2001, pp. 811- ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] fasti di Vittorio Emanuele II re d’Italia e de’ suoi antenati; per non dire del romanzo che Carlo Cattaneo giudicava il migliore era appena agli inizi perfino nel settore tessile, che in Inghilterra si era messo su quella via da quasi un secolo.
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] e l’abate Carlo Passaglia elaborarono d’intesa con Cavour Italia, da pastori provenienti dall’Inghilterra, una chiesa metodista e una battista Problemi di storia della Chiesa dal Vaticano I al Vaticano II, Edizioni Dehoniane, Roma 1988, pp. 239-294. ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] d’Azeglio, che venne sostituito con Carlo Cadorna Vittorio Emanuele II per evitare d’Italia dal 1871 al 1915, Laterza, Bari 1967.
M. d’Azeglio, L’Italie de 1847 à 1865. Correspondance politique, Didier, Paris 1867.
M. De Leonardis, L’Inghilterra ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] di Ruffini, Arturo Carlo Jemolo, sin dal Inghilterra . Tedeschi, 3 voll., Soveria Manelli 2002: II, pp. 626-635.
4 Su questi aspetti La tolleranza dei culti acattolici negli Stati sardi e nel Regno d’Italia, «Il Diritto ecclesiastico», 72, 1961, 1, p ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] - afferma il D. - erano già state offerte da Carlo stesso a Venezia gli ambasciatori di Spagna e Inghilterra, rassicura il papa che del dispaccio da Ravenna del il marzo 1511 in M. Brosch, Papst Julius II., Gotha 1878, p. 352); Duca di Candia, bb. 4 e ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] cap. I, parte III, art. II). L'opera di Smith, come istituzionalista si trovano certamente anche in Inghilterra. Gli scritti e le attività relations: a general analysis, New York 1951.
Marsden, D., The end of economic man?, Brighton 1986.
Marshall, A ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] per l’Inghilterra che, in presenza delle attuali circostanze, m’inducono a sostenere la soluzione meno nociva di tutte: l’unità d’Italia» ( Emanuele II fu un passo decisivo. La fedeltà alla costituzione, la lealtà al patto stipulato da Carlo Alberto ...
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ghinea
ghinèa s. f. [dall’ingl. guinea, e rispettivam. (nel sign. 2) dal fr. guinée, che rappresentano ambedue il nome della Guinea, regione costiera dell’Africa occid.]. – 1. Moneta d’oro inglese emessa da Carlo II d’Inghilterra nel 1665...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...