Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] anche per l'intervento da parte di Carlo Malatesta: ma la posizione della Signoria senatore di Roma Bartolomeo Gonzaga l'immunità e l di Lello Petrone, La mesticanza (18 agosto 1434-6 marzo 1447), in R.I.S.², XXIV, 2, a cura di F. Isoldi, 1912, p. 85. ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] una "testa" commissionatagli per Federico Gonzaga, opera che, qualora non fosse per S. Francesco a Monte Carlo presso San Giovanni Valdarno, dal 1810 1973, pp. 439-448; M. Salmi, A. Sansovino e i Della Robbia,in Atti e mem. dell'Acc. Petrarca di ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] l'ingresso, il 31 dicembre, di Carlo VIII a Roma, ché il versamento allo sbarco, il 1° novembre il padre con i ferri ai piedi e a scortarlo pietoso sin "la Castiglione al marchese di Mantova Federico Gonzaga - ad abbandonare il conclave. Un ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] deputata alla Stamperia vaticana e vi nominò i cardinali Scipione Gonzaga, Costanzo Sarnano, François de Joyeuse, Antonio , p. 123; R. Battaglia, Le ville Giustiniani a Roma e l'opera di Carlo Lambardi, in L'Urbe, IX (1940), pp. 2-14; L. von Pastor, ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] dell'oratorio, protetto e favorito ora da Carlo Borromeo. Tra il 1562 e il 1563 i domenicani si avvicinarono molto all'oratorio, l'ambasciatore di Enrico, L. Gonzaga, duca di Nevers, non potendo visitare i cardinali che ne avevano ricevuto espresso ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] . Ma a nulla gli valse l'interessamento in questo senso di protettori e amici potenti (Cosimo de' Medici, Ferrante Gonzaga, i cardinali Carlo Carafa e Cristoforo Madruzzo: Oxford, Bodleian Library, Mss. It. C 24, cc. 86v, 91v). Il 24 marzo 1558 il ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] seguita all'avvento di Giulio III, i rapporti tra i Farnese e Carlo V si erano guastati, perché questi '8 aprile era a Trento, dove il cardinale di Mantova, Ercole Gonzaga, si esprimeva con molta nettezza a favore della guerra. Il 10 aprile ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] typographiae capita illustrantur e, in appendice alla Vita di Vespasiano Gonzaga di I. Affò (pp. 137-167), pei tipi del Carmignani, corte spagnola, da Vittorio Amedeo III e, nel 1790, da Carl Eugen, duca del Württemberg.
In ogni caso, il D. intendeva ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] , et il card. Alessandrino già quasi fa tutti i negotii" (Arch. Gonzaga di Mantova, Esteri Roma 897). Non si trattò d cardinal nipote l'aver egli partecipato appieno agli "stratagemmi" di Carlo IX. Nelle biografie di Pio V del Gabuzio e del Catena ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] 1474 il cardinale si oppose, con l'aiuto dei colleghi Gonzaga e Ammannati, alla decisione del papa d'investire dei vicariati con gli uomini del partito filofrancese, i quali speravano in un intervento italiano di Carlo VIII. Il legame fra papa Cibo ...
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