GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] dipendenza dai modelli del ritrattista per eccellenza dei Gonzaga, Tiziano, i cui ritratti erano numerosi presso le residenze ducali.
Legato alla corte gonzaghesca fu anche Carlo Nuvoloni, quasi certamente committente della decorazione della cappella ...
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GUELFI, Giovanni Battista
Cristiano Giometti
Scarse sono le notizie relative alle origini e alla formazione di questo scultore nato, con ogni probabilità, a Roma tra il 1690 e il 1691 da Bartolomeo [...] il compenso per il restauro e il trasporto di una statua di Venere di epoca ellenistica acquistata da CarloI con la collezione Gonzaga (Londra, British Museum). Recentemente è apparso sul mercato antiquario londinese un secondo busto di Boyle, anch ...
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COSTA, Lorenzo, il Giovane
Chiara Tellini Perina
Nacque a Mantova nel 1537.
La data di nascita è desunta da quella di morte (1583): risulta dai registri necrologici (Arch. di Stato di Mantova, reg. [...] SS. Fabiano e Sebastiano a San Martino dell'Argine. Poiché nei lati del dipinto compaiono i ritratti di Emilia Cauzzi Gonzaga (m. 1573) e del marito CarloGonzaga, signore di San Martino, si può dedurre che il dipinto sia stato eseguito anteriormente ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] documenti che riguardano il pittore Benedetto Ferrari, attivo per iGonzaga in Palazzo ducale e nella residenza di Marmirolo (Ventura, i primi mesi del 1533, realizzò dei ritratti di cavalli su incarico di Federico II come dono per l'imperatore Carlo ...
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FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] una successione strettamente contigua nelle armate imperiali al servizio di Carlo V (il Tadino si congedò nell'aprile del 1536 e 8-10; Id., Architetti, ingegneri e matematici in relazione con iGonzaga, Genova 1889, p. 8; E. Rocchi, Le origini delle ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] 1989-90, p. 188).
Il 19 marzo 1599 Vincenzo IGonzaga, duca di Mantova, scriveva due lettere, una al cardinale di Giovanni Angelo Altemps, per cui aveva già dipinto un S. Carlo Borromeo e i ritratti di Marco Sittico Altemps e Pio IV (1612-13: Gallese ...
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PACCAGNINI, Giovanni
Antonella Gioli
PACCAGNINI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 13 ottobre 1910 da Ezio e da Iginia Mazzantini.
Si diplomò presso la R. Scuola commerciale Dino Leoni di Livorno; [...] con richieste d’intervento a Bianchi Bandinelli, a Carlo Ludovico Ragghianti e al nuovo soprintendente Piero Sanpaolesi, del ciclo cavalleresco della ‘Sala del Pisanello’ (Mantova e iGonzaga nella civiltà del Rinascimento, Mantova 1977, pp. 191-200 ...
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MANGO, Pietro
Mario Epifani
Non si conosce la data di nascita di questo pittore operante in Lombardia intorno alla metà del XVII secolo. La sua origine napoletana è comunque attestata fin dal primo [...] , il duca Carlo II Gonzaga Nevers (Pinetti, 1924, p. 147). Probabilmente dalla stessa reggente il M. fu chiamato a Mantova, insieme con altri artisti, per decorare gli appartamenti ducali, svuotati dalle vendite del 1627 a CarloI d'Inghilterra e ...
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DATTARO, Giuseppe, detto Pizzafuoco
Giovanni Rodella
Cremonese d'origine, figlio dell'architetto Francesco, nacque intorno al 1540. Con il padre il D. collaborò, intorno al 1580, al parziale rinnovamento [...] carica di prefetto delle fabbriche del duca di Mantova Vincenzo IGonzaga. Costui, che si era fatto promotore di un cambiamento solamente poche fonti riferiscono all'artista, e le chiese di S. Carlo, di S. Lucia e di S. Omobono (facciata). Una delle ...
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BORZONE (Borzon, Boulzon, Bourzon), Francesco Maria
Fabia Borroni
Figlio di Luciano, nacque a Genova nel 1625. Insieme con i fratelli Giovanni Battista e Carlo, fu indirizzato dal padre alla pittura [...] era già rientrato a Genova: il 13 dicembre il fratello Carlo scriveva al duca di Mantova che la Tempesta del B , Paris 1883, pp. 63, 333; A. Bertolotti, Artisti in relaz. con iGonzaga, Modena 1885, p. 164; J. Alazard, L'abbé L. Strozzi..., Paris 1924 ...
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