PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] la testimonianza di Iacopo Lanceo, procuratore del ducaCarlo III di Savoia, non diMantova con l’intenzione, come scrisse al delegato inglese Richard Croke, di perorare la causa del re inglese presso i teologi di Ferrara. Le ragioni di tale presa di ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] Germania e in Polonia per conto di Pio IV e di Pio V.
Nel 1573 - con l'elezione di Enrico di Valois, duca d'Angiò, al trono polacco-, VIII lo inviò presso i principi di Urbino, Ferrara, Mantova, Torino, con l'incarico di comporre una Lega antiturca ...
Leggi Tutto
CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del ducadi Lorena (Nancy) risulta [...] riccamente ornata che Sua Altezza [Carlo III] la fece portare immediatamente quando risulta un ultimo versamento di danaro da parte del duca, da spedire a "Nicolas di Enrico IV di Francia, che i canonici di S. Giovanni in Laterano avevano deciso di ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] nunzio presso il re Cristiano Idi Danimarca.
Il 10 maggio raggiunse a Mantova Cristiano che tornava da un alla corte di Francia con l'incarico di favorire la pace tra Anna di Beaujeu, reggente per il fratello Carlo VIII, e il ducadi Orléans ( ...
Leggi Tutto
FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] ducadi Savoia, Carlo II, in sostituzione di B. Martelli, vescovo di Fiesole. La scelta didi Paolo III di voler convocare il concilio per sancire la pacificazione incontrava lo scetticismo di Francesco I, ostile sia alla scelta della sede diMantova ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] ducadì Ferrara Alfonso d'Este (1513) e la duchessa diMantova Isabella d'Este Gonzaga (1514). Dotato di rendite assai cospicue (Beatrice d'Aragona, figlia di Ferdinando I omaggio a Carlo d'Asburgo, recentemente salito sul trono di Spagna.
Questa ...
Leggi Tutto
MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] di S. Iacopo dell'Altopascio e uomo di fiducia del ducadi Firenze Cosimo II costituti di don Pietro Manelfi, Firenze-Chicago 1970, pp. 26, 39, 58; Benedetto da Mantova, Il Beneficio di dello Stato di Milano durante il dominio diCarlo V. Note ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta, meglio noto come Malatesta dei Sonetti di Pesaro, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro probabilmente nel 1390. Scarsamente [...] 1431-33). Fu con l'aiuto di Guidantonio da Montefeltro e di Filippo Maria Visconti, ducadi Milano e oppositore di Eugenio IV, che nel febbraio 1432 il M., Carlo e Galeazzo iniziarono la riconquista dei castelli del contado di Pesaro. Solo il 15 sett ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] di mano su Fougères, l'offensiva francese andò dilagando irresistibilmente. Carlo VII invitò allora perentoriamente i vescovi di Coutances e didi lui. Quando nel febbraio dell'anno successivo il C. incontrò a Perugia Pio II che si recava a Mantova, ...
Leggi Tutto
PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] al Concilio di Trento come segretario diCarlo Visconti, vescovo di Ventimiglia e nunzio speciale di Pio IV. per il venir meno del contributo finanziario promesso dal principe diMantova Ferdinando Gonzaga, Pergamini non riuscì a vederla stampata in ...
Leggi Tutto