LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] di Pesaro e conte di Cotignola. Questi, già imparentato con i duchi di Urbino e i marchesi diMantova, vedovo di Margherita Gonzaga, era collaterale di difendere i territori del Papato da Carlo VIII, in realtà informava segretamente il ducadi Milano ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] al matrimonio del ducadiMantova Ferdinando Carlo Gonzaga Nevers con Anna Isabella Gonzaga di Guastalla; poi, postume a Venezia nel 1719 ma circolate manoscritte almeno dal 1690. Tra i destinatari vi si trovano tra gli altri V. Filicaia, G.V. ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] il Secondo libro delle messe (1621) è dedicato a Ranuccio Famese, ducadi Parma e Piacenza; il Quinto libro dei madrigali (1621), infine, è dedicato a Ferdinando Gonzaga, ducadiMantova. Tutti questi personaggi mantenevano a corte maestri, cantori e ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] in Piemonte egli era stato nominato negli eserciti cesarei uditore di guerra. Lo teneva caro il ducadiMantova, Federico II Gonzaga, e ne riceveva i consigli per meglio sostenere presso Carlo V le proprie ragioni alla successione del Paleologo; e ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] di Ippolita Sforza, andata sposa ad Alfonso d'Aragona, figlio di Ferdinando I, ducadi Calabria. Di qui, proseguendo nei dolorosi itinerari dell'emigrazione attraverso ii corsi di diritto di Antonio da Croce, Nicola Capograsso e Carlo a Mantova, donde ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] .
Sulla base delle notizie fornite, dal 1659, dal C. e dal fratello Salvatore nelle lettere al ducadiMantova, Carlo II (Meroni), sembra di poter rilevare che i rapporti tra l'artista e la corte dei Gonzaga debbano essere intesi, anche per gli anni ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] il vero venditore (Bertolotti, 1881, I, p. 168). Nel 1566 il al ducadiMantova il D. come "molto intendente di architettura et di statue" Mantova 1965, pp. 139 s., 156; C. Lamb, Die Villa d'Este in Tivoli,München 1966, pp. 67, 83; H. Hibbard, Carlo ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] esperto e mediatore per la vendita e l'esportazione di opere d'arte.
Fra i suoi "clienti" vanno ricordati l'ambasciatore di Spagna marchese di Las Fuentes, il ducadiMantova, Alfonso IV di Modena, il collezionista e confidente dei Medici Paolo Del ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] i suoi poteri dal suocero e dal cognato tentò di accordarsi con il ducadiMantova. Fallito questo tentativo ripartì per il Sud, alla volta di , quando Filippo si trasferì a Bruxelles per ricevere da Carlo V la corona dei Paesi Bassi e delle Fiandre, ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] 1585, per volontà di Francesco I de' Medici, il L. lasciava Firenze alla volta diMantova, con lo scopo di dirimere, in qualità di arbitro, una controversia sorta tra Carlo e Claudio Gonzaga in merito a una divisione di beni.
Il compito affidatogli ...
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