BRUNETTI, Giulio
Lovanio Rossi
Nacque a Carrara il 15 luglio 1559 da Niccolò e da Clarice Giganti da Fossombrone.
Il padre, che era stato al servizio del cardinale Innocenzo Cybo e poi segretario, commensale [...] da Cristina diLorena, la vedova di Ferdinando I de' Medici, da Alberico I Cybo-Malaspina, da Federico Borromeo, il suo antico compagno di studi, che lo loda per l'attività svolta negli anni milanesi e per la memoria di s. Carlo, avrebbe desiderato ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] diCarlo, ma venne da loro ampliata con la sostituzione all'abside originaria di maison'' dei Templari, in Studi castellani in onore di Piero Gazzola, I, Roma 1979, pp. 45-48; M. Cocheril sala capitolare della commenda di Metz (Lorena, dip. Moselle), ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] , tanto rispetto al governo reazionario dei Lorena, quanto a quello liberale dei Savoia, da far presagire che sarebbe sopravvissuta anche al tramonto delle illusioni risorgimentali»17.
I 150 anni di storia dell’Italia evangelica trascorsi dal 1861 ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] ma domini in Savoia, Monferrato e in seguito anche in Lorena. Inoltre, dal 1558, trasferì l'amministrazione della diocesi e modesta preparazione, dalla ricerca di possibili punti di contatto con i riformati, che lo stesso Carlo V considerò a lungo ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] del nunzio si presentava denso di difficoltà: il duca di Savoia Carlo Emanuele I che, come annotava Bernardino Campello Lorena. In attesa di essere in grado di passare ad una aperta offensiva contro la Francia, il Consiglio di Stato aveva deciso di ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] Pavia strinse anche rapporti di amicizia, decisivi per la sua carriera, con Carlo Borromeo. Dopo essere stato una volta con il Federici a Torino per discutere i risultati della visita.
Nel corso di un'altra visita, che lo condusse nel luglio-agosto ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] di Aversa in seguito alla morte dello zio Carlo Carafa. In questa veste ebbe modo di favorire gli Spagnoli in occasione della rivolta di bellici in Alsazia e Lorena, sullo svolgimento delle concluse dopo lunga discussione, con i 16 voti contro 72, a ...
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BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] , per esempio, il caso degli osservanti delle Fiandre e della Lorena, che facevano parte della provincia francescana di Francia, i quali tornarono a impadronirsi dei conventi di Gand, Ypres, Namur, Rouen, Toul e Neufchâteau "post reformationem meam ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] sotto Carlo Felice). Fra i commentatori contemporanei si segnalarono G. Tiraboschi (nel Nuovo Giornale de' letterati d'Italia di M0dena, incarico di insegnare l'italiano ai figli del governatore, l'arciduca Ferdinando d'Asburgo Lorena), legandosi di ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] -C. Milanesi, Firenze 1864, pp. 125 ss., 140, 142, 144; Pietro Leopoldo d'Asburgo Lorena, Relazioni sul governo della Toscana, a cura di A. Salvestrini, I, Firenze 1969, p. 199; A. Fabroni, Vitae Italorum doctrina exce lentium qui saeculis XVII et ...
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