METZ (pron. mess; A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Romeo MELLA
Città della Francia nord-orientale, capoluogo del dipartimento della Mosella, situata a 180 m. s. m., [...] 5 marzo 1445, che non fece che annullare i crediti di Metz sulla casa diLorena. Tuttavia Metz era venuta in contatto diretto con con l'occupazione fatta di sorpresa di Metz dai Francesi l'anno 1552. Invano Carlo V tentò di riprendere la città e ...
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NIMEGA (oland. Nijmegen o Nimwegen; A. T., 44)
Adriano H. LUIJDJENS
Léopold Albert CONSTANS
Città olandese nella Gheldria sud-orientale, situata presso la riva sinistra del larghissimo fiume Waal a [...] soffrì molto; nel 1543 passò a Carlo V. Si aggregò poi, nel 1579, all'Unione di Utrecht; ma, ancora nello stesso anno pace di Aquisgrana e cioè Veurne, Courtrai, Audenaerde, Ath, Binch e Charleroi. Il duca diLorena avrebbe potuto riavere i suoi ...
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NICCOLÒ I papa, santo
Raffaello Morghen
Nato da nobile famiglia romana, tra la fine del sec. VIII e gl'inizî del IX, entrato nel patriarchio lateranense sotto Sergio II, divenne durante il pontificato [...] . Tutto il breve periodo del pontificato di Niccolò I è così sconvolto da contrasti tra i maggiori che la Chiesa abbia mai dovuto sostenere.
Fino dall'857 Lotario II re diLorena aveva tentato con tutti i mezzi di far annullare il suo matrimonio con ...
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MARIA LUISA d'Asburgo-Lorena, imperatrice dei Francesi, poi duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Mario Menghini
Nata a Vienna il 12 dicembre 1791, morta a Parma il 17 dicembre 1847. Era figlia primogenita [...] anni una grande avversione per i Francesi, e specialmente per Napoleone I, il quale, divorziato da Giuseppina poi trascorse tranquilla, e quando morì, il ducato passò a Carlo Lodovico di Borbone, duca di Lucca.
Bibl.: J. Lecomte, M.-L. à Parme, ...
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Scultore, nato in Siena il 1° marzo 1817, morto a Firenze il 10 gennaio 1882. Recatosi a studiare a Firenze, si giovò dei consigli di L. Magi e di U. Cambi, ma subì più l'influenza di L. Bartolini. Dopo [...] (1873), Carmignani nel Camposanto di Pisa (1879), per citare solo i principali. Della sua vastissima produzione diLorena, 1854; principessa Augusta e principe Arnolfo di Baviera, 1855; conte Carlo Guicciardini, 1863; marchese Cesare Alfieri di ...
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SAVOIA (Savoia-Nemours), Filippo di, duca di Nemours
Armando Tallone
Nato nel 1490, morto il 15 novembre 1533. Era figlio di Filippo II Senzaterra e di Claudina di Brosse detta di Bretagna. Avviato [...] , egli e i suoi eredi, la contea del Genevese, eretta in ducato nel 1564 in favore di Giacomo figlio di F. Oltre a questo lasciò due figli naturali: Giovanna, che sposò nel 1555 Nicolò diLorena duca di Mercœur, e Giacomo, abate di Pinerolo e priore ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] più a sud, in Oviedo; fu in relazioni con Carlo Magno; con l'aiuto dell'Aquitania riuscì a frenare l diLorena, e che il loro figlio Affonso Henriques (1128-85) aveva trasformato in regno dopo aver vinto i musulmani a Ourique (1139); ora con Sancio I ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] Chiuse di val di Susa e di val d'Aosta. Nell'855, morto Lotario I, la Lotaringia si spezzò, e la zona alpina visse del tutto isolata da Italia, Francia, Lorena, quasi ricreando il regno burgundico del sec. V. Solo per alcuni anni, alla morte diCarlo ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] il trono di Svezia, carpitogli dallo zio Carlodi Sudermania, coinvolse i Polacchi in diLorena e rinunciare definitivamente, in seguito alle deliberazioni della pace di Vienna (1735), al trono polacco.
Augusto III fu soltanto di nome re di ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] di Montecassino, una nuova politica verso i Normanni, invano attaccati dal predecessore; ma la morte gl'impedisce di attuarla. L'imperatore è ora il fanciullo Enrico IV: Federico diLorena la sua ostilità al governo diCarlo Alberto e alle trattative ...
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