I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] Lorena, trovarono sistemazione, oltre che nella Galleria degli Uffizi, in Palazzo Pitti e nel giardino di Boboli, anche nelle ville granducali nei dintorni didi sculture del pittore P.P. Rubens. Allorché le tre collezioni inglesi (quella diCarloI ...
Leggi Tutto
CARLOI Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] 'appena quattordicenne Caterina, figlia diCarlodiLorena duca di Mayenne, già capo della lega . 146-150, 539-542, 721 ss., 724, 732, 742; XIV, 2, pp. 489-585 passim; XV, I, pp. 93-119 passim; 2, pp. 133-142 passim, 168; XVI, 1, pp. 791, 798, 856-870 ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] gennaio 1555, a far riferire a Carlo V che il D. era uno i legati l'inserirono nelle commissioni incaricate di redigere i relativi decreti, ed egli si gettò a tal punto nel campo curialista da giungere all'inimicizia personale col cardinale diLorena ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] Francesco (I) diLorena ma dovette cedere la Slesia a Federico II di Prussia e i ducati di Parma e Piacenza ai Borboni di Spagna polacco. Distrutto l’esercito nella battaglia di Vittorio Veneto, CarloI abbandonò il potere e l’Assemblea nazionale ...
Leggi Tutto
Figlia (Bar-le-Duc 1565 - Firenze 1636) diCarlo III diLorena e di Claudia di Francia. Sposò nel 1589 il granduca di Toscana Ferdinando I de' Medici, che voleva riavvicinarsi alla Francia; temperamento [...] vizî che vi si erano introdotti. Politicamente, però, l'opera di C. fu nefasta: già cattiva ispiratrice della politica del figlio -29) precipua responsabile della colpevole debolezza del consiglio di reggenza del nipote Ferdinando II. A lei Galilei ...
Leggi Tutto
Toscana Regione dell’Italia centrale (22.987 km2 con 3.692.555 ab. nel 2020, ripartiti in 273 Comuni; densità 161 ab./km2). Di forma grosso modo triangolare, ha limiti naturali relativamente ben definiti, [...] accordo tra papa Clemente VII e Carlo V, nacque il principato mediceo e Alessandro de’ Medici con la Costituzione del 1532 gettò i fondamenti dello Stato regionale. Cosimo I, succedendogli (1537) compì il processo di unificazione, da una parte con la ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] delle Langhe; i regni di Napoli e di Sicilia sono sottratti all’Austria e assegnati al figlio di Filippo V e di Elisabetta, don Carlos; il granducato di Toscana, dove si è estinta la dinastia dei Medici, passa a Francesco Stefano diLorena, marito ...
Leggi Tutto
Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] e solo dopo l’avvento dei Lorena e le riforme economiche del granduca Leopoldo I (1765-90) rifiorirono l’agricoltura urbano (palazzi della Camera di commercio, delle Poste), oggetto di un concorso nel 1988 (tra i partecipanti, G. De Carlo, O.M. Ungers ...
Leggi Tutto
Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] Le favole, I frutti della guerra e la Storia di Scipione di Giulio Romano; Le Cacce di Massimiliano; i Mesi di Luca, delle Vittorie diCarlo V diLorena; mentre si stabilivano in Nancy stessa altri arazzieri, dei quali sono degni di ricordo Nicolas ...
Leggi Tutto
Si designa con questo nome la terza e più terribile delle coalizioni europee contro Luigi XIV. Essa ha la sua origine in una lega conchiusa ad Augusta, il 10 luglio 1686, tra l'imperatore, il re di Spagna [...] 1690, uno dei loro più valenti generali, il duca Carlo V diLorena.
L'errore capitale commesso nel 1690 dai collegati e specialmente dagli imperiali, troppo impegnatisi contro i Turchi che erano ritornati minacciosi e pareva puntassero sulla stessa ...
Leggi Tutto