CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] a presentare bozzetti, per il monumento equestre diCarlodiBorbone che la città di Napoli voleva erigere in onore del sovrano Guerra di raccolta privata napoletana e i gruppi di soggetto agreste del Museo Duca di Martina e del Museo di Palazzo ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] Carlo il 26 ottobre 1833.
I rivolgimenti subìti anche dalla sua terra negli anni dell’occupazione francese spinsero Papi a comporre i Comentarii della Rivoluzione Francese dalla morte di Luigi XVI fino al ristabilimento de’ Borboni sul trono di ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] per circa un decennio, il G. cercò di utilizzare i nuovi criteri di indagine storiografica per un ripensamento della storia del in cui il pontefice riconobbe formalmente CarlodiBorbone come re di Napoli. Incagliatisi sulle cruciali questioni del ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] VII il 16 ott. 1656, era pur sempre fonte di dubbi e di controversie tra i vescovi francesi: l'A. si condusse con tale spirito di moderazione, che la duchessa di Longueville, Anna Genoveffa diBorbone, si rivolse a lui per la protezione delle monache ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] le conversazioni; era stimato, inoltre, dal ministro diCarlodiBorbone re di Napoli, B. Tanucci, anche lui casentinese e suo le donne amano solo per amore, e l'altra in cui, superati i vent'anni, "esse non ci rimiran più come amanti, ma come sposi ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] Juan diBorbone-Spagna, figlio diCarlo (V) duca di Molina.
Alacre sino alla fine, parco nelle abitudini personali, buon amministratore almeno entro i limiti di un paternalismo governativo di cui era compiuto rappresentante, convinto assertore dell ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] . 3 ss.).
La fama del F. superò ben presto i confini nazionali: scrisse nel 1738 le serenate a cinque voci Oreste, composta per il compleanno del re di Napoli CarlodiBorbone ed eseguita a Madrid nel Palacio Buen Retiro il 20 genn. 1738, e Polinice ...
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CAPASSO, Bartolomeo
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Nacque a Napoli il 22 febbr. 1815 da Francesco e da Marianna Patricelli. Rimasto orfano di padre in tenera età, entrò nel seminario, di Napoli dal quale passò a quello di Sorrento [...] , che si trovava nel più completo disordine, fin da quando era stato trasferito a Napoli, durante i primi anni del regno diCarlodiBorbone. Ma il lavoro certamente più ostico fu dare la collocazione del materiale recente, che il C. distinse ...
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LUDOVICO Idi Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] alleggerimento delle condizioni di detenzione del figlio, rinchiuso nel castello di Loches. Il soggiorno di L. I in Francia proseguì nei mesi successivi e si concluse (ottobre 1464) con una nuova tregua con il duca CarlodiBorbone per le ricorrenti ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] politico - ovvero, nell'interpretazione dell'A., la guerra partigiana - che iborbonici condussero in quel torno di tempo in Lucania, nel tentativo di sollevare i contadini contro gli "occupanti" piemontesi. Protagonisti sono alcuni giovani ex ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...