Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita del madrigale si collega al rinnovamento linguistico e al nuovo gusto poetico [...] altri, Luca Marenzio, Philippe De Monte, Orlando di Lasso, Giaches De Wert, Andrea e Giovanni Gabrieli, Alessandro Striggio, CarloGesualdo, Claudio Monteverdi. Lo studio della corrispondenza tra testo verbale e musica è spinto ancora più a fondo, il ...
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NUCCI, Lucrezio
Luigi Sisto
NUCCI, Lucrezio. – Nacque a Guardia, località non identificata, attorno al 1584.
Data e luogo di nascita si desumono dagli atti del matrimonio contratto con Lauria Gargano. [...] madrigali raccolti da Scipione Riccio nel 1609 (una collettanea dei musicisti in auge a Napoli e alla corte di CarloGesualdo, tra cui Mutio Effrem, Giovanni de Macque, Scipione Cerreto, Scipione Dentice, Giovan Maria Trabaci e lo stesso principe di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Personaggio d’alto lignaggio e artista estroso, CarloGesualdo coltiva la musica per proprio [...] celebre trio di dame, celebrate per spirito e bellezza oltre che per la loro suprema arte vocale. Da quest’ambiente, CarloGesualdo non manca di trarre ricchi stimoli per la sua arte.
L’influsso della corte ferrarese si fa sentire nei Madrigali del ...
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NENNA, Pomponio
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Bari verso la metà del sec. XVI, morto a Roma non oltre il 1618, anno in cui dalla dedica che Ferdinando Archilei oremetteva all'Ottavo libro dei Madrigali [...] nelle composizioni del N. combinazioni armonico-vocali (seconda e quarta diminuite) per quei tempi arditissime. Fu probabile maestro di CarloGesualdo principe di Venosa, che seguì la stessa sua via.
Gli otto libri di Madrigali a 5 voci, dal N ...
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MADRIGALE
Gaetano CESARI
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Non è ben sicura l'etimologia del nome. Per tacere di altre meno probabili, presenta difficoltà fonetiche l'ipotesi che risale già ad Antonio da Tempo ed è accettata dalla [...] (cembalo, liuto, tiorba, chitarrone, ecc.). Dominano questo terzo periodo i nomi di Luca Marenzio (morto nel 1599), di CarloGesualdo da Venosa (morto nel 1615), di Claudio Monteverdi (morto nel 1643); mentre Giulio Caccini porta un contributo allo ...
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ROSSI, Luigi
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Torremaggiore (Foggia) nel 1598 circa, morto a Roma il 19 febbraio 1653; fu compositore, cantante e organista tra i maggiori del suo tempo, occupando uno [...] . rivelano l'influenza di un madrigalista ardito, quale fu Gesualdo da Venosa e quella dei maestri della breve fioritura dell' Roma, ove si ridusse a vivere insieme col fratello minore Giovan Carlo (famoso suonatore d'arpa a tre registri, morto a Roma ...
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SANTACROCE, Girolamo
Luisa Becherucci
Scultore napoletano, nato intorno al 1502, morto circa il 1537. Scarse le notizie biografiche. Pare che abbia incominciato come orafo (impresa per Luigi Gonzaga, [...] due statue e la figura del morto), in quello di Antonio Gesualdo alla Certosa di S. Martino (rimaneggiato nel sec. XVII) e cose in Monte Oliveto; una statua d'Apollo; quella di Carlo V vincitore di Tunisi, incompiuta alla sua morte. Gli appartengono ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] asserisce Borzelli (pp. 8 s.), due sonetti per la tragica morte, nell’ottobre 1590, di Maria d’Avalos, moglie di CarloGesualdo principe di Venosa, e del suo amante Fabrizio Carafa duca d’Andria.
Mancano invece prove che attestino la precocità della ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] , in modo particolare, Pomponio Nenna, e i napoletani Scipione Dentice e Scipione Stella, tutti capeggiati da CarloGesualdo principe di Venosa. Nell'illustrare le tipologie dei vari strumenti musicali, il G. descrive attentamente le caratteristiche ...
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WERT, Giaches
Midori Sonoda
de. – Nacque intorno al 1535, presumibilmente a Gand, ove nel 1556 risiedevano i genitori, secondo un’attestazione di Wert stesso documentata dall’arciprete di S. Stefano [...] tra il capofila, il fiammingo Cipriano de Rore, e la costellazione formata da Luzzasco Luzzaschi, Luca Marenzio, CarloGesualdo e Claudio Monteverdi. Non a caso tutti costoro sono nominati come iniziatori e portabandiera di quella sedicente «seconda ...
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rotta1
rótta1 s. f. [lat. rŭpta, part. pass. femm. di rŭmpĕre «rompere»]. – 1. Rottura. In senso generico è voce ant., viva tuttora nella locuz. avv. a r. di collo, a precipizio, con grandissima fretta: correva, scese le scale a r. di collo;...
mastro
s. m. e agg. – 1. s. m. Forma ant. per maestro1: Così mi fece sbigottir lo m. (Dante), cioè Virgilio; Rosignuolo ... Degli alati cantor m. canoro (Marino); anche nel sign. estens. di guida: delle pecorelle il rozzo m. (Poliziano), il...