DE FILIIS, Anastasio
Maria Muccillo
Nacque a Temi da Paolo nel 1577, della madre nulla si sa.
Una lettera manoscritta del 3 sett. 1822 (cod. Vat. lat. 9684, f. 116rv) dell'erudito Pietro Antonio Megalotti [...] verso la metà dei XV secolo quando Carlo De Filiis De Caesis, conte palatino giovane nobile, allora diciottenne, con Francesco Stelluti e l'olandese johannes Heck, e la mancanza di rapporti con uornini dotti gli fanno desiderare di "uscir dal nido ...
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FERRARI, Giovan Francesco
Franco Pignatti
Le notizie intorno alla sua vita sono quanto mai scarse. Nella Biblioteca modenese G. Tiraboschi riporta la testimonianza dell'erudito Francesco Forciroli, [...] Girolamo da Correggio. Ma l'accenno nel cap. XXX delle Rime ai"dotti sermoni" del Corso fa collocare questi versi dopo il 1567, anno in carme piuttosto lungo celebra il coraggio e la fede di Carlo IX nel combattere la setta eretica e nel pacificare il ...
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ARGIROPULO, Isacco
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Nacque a Costantinopoli probabilmente dopo il 1448, figlio di Giovanni.
Apprese i primi insegnamenti dell'arte di organaro da Antonio del Bessa a Firenze, dove il padre, ritornato [...] Milano -, il cardinale di Mantova Francesco Gonzaga (2 aprile) e, Paris 1934, p. 225; G. Cammelli, I dotti bizantini e le origini dell'Umanesimo. II G. A Sforzesca, in Storia di Milano, IX, L'epoca di Carlo V (1535-1559), Milano1961, pp. 809-811. ...
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FIASCAINI, Attilio
Carlo Fantappiè
Nacque a Prato il 19 apr. 1778, primogenito di Niccola, funzionario della corte granducale, e di Teresa di Francesco Valentini. Non ancora settenne, venne inviato [...] vescovile ampliandone gli insegnamenti con nuovi maestri. Rinnovò il corpo del capitolo cattedrale, nominandovi ecclesiastici meritevoli e dotti; promosse esercizi spirituali per il clero e per il popolo e si sforzò di accrescere la tradizionale ...
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DI FALCO, Benedetto
Gianfranco Formichetti
Non si conosce la data di nascita del D., avvenuta presumibilmente a Napoli nei primi anni del XVI secolo. Di certo nel 1535 vedeva la luce il suo primo lavoro [...] parte si rivolgeva all'imperatore Carlo V che in quell'anno de li honorabili uomini Antonio Iovine et Francesco Vitolo Librari Napoletani", il Rimario del Falco centro dal quale "con la consulta de' dotti" far partire la riforma "dell'idioma italiano ...
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COLLE, Francesco Maria
Paolo Preto
Nacque a Belluno il 29 dic. 1744 da Gerolamo, discendente di una delle più influenti famiglie della città, e Cecilia Gimosa. Entrato giovanissimo nella Compagnia di [...] Andrea Querini, Pietro Barbarigo e Francesco Morosini gli affidarono l'incarico di iscritto al Collegio dei dotti del Regno Italico, successivamente precedenza da Antonio Riccoboni, Giacomo Tomasini, Carlo Patino, Nicola Papadopoli, Jacopo Facciolati. ...
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AGIUS SOLDANA (De Soldanis), Giovan Pietro Francesco
Danilo Veneruso
Nacque al Gozo nel 1712. Compiuti i primi studi di teologia e di diritto a La Valletta, si laureò a Padova. Divise successivamente [...] , 1757) e in Francia, dove incontrò i maggiori dotti del tempo: fu socio onorario di accademie italiane (degli ibid. 1825, pp. 181, 224; M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempo di Carlo di Borbone, Napoli 1904, pp. 750-751; G. Curmi, G.F.A., in Malta ...
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BUTI, Niccolò Felice
Giancarlo Savino
Nato a Pistoia il 21 febbr. 1668 da Andrea, stimato giureconsulto, fece i suoi primi studi, specie di greco e di latino, nella città natale. Ottenuta una borsa [...] laurea, gli procurarono la benevolenza del concittadino mons. Carlo Agostino Fabroni, che poi divenne cardinale, e un posto con dotti componimenti e con una orazione in lode di s. Tommaso d'Aquino detta nell'Accademia di mons. Francesco Panciatichi. ...
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ARIOSTO, Galasso
Luisa Bertoni Argentini
Ottavo figlio del conte Niccolò e di Daria Malaguzzi VaIeri, nacque a Ferrara nel 1489. Venne avviato alla carriera ecclesiastica dal fratello Ludovico, che [...] e, successivamente, in Germania presso Carlo V. Morì nel 1546 ad A. scrisse anche una commedia, cui allude Francesco Torre nella lettera indirizzata all'A. il re et principi et cardinali et altri huomini dotti a monsignor Pietro Bembo, I, Venezia ...
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