È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] regno di Napoli con i Borhoni, e in Piemonte, con la lenta opera militare iniziatasi fin da Emanuele Filiberto. Tuttavia, anche Tanucci. La Lombardia di Giuseppe II, il regno di Napoli con Carlo III e con la reggenza, che segue la partenza del re per ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] da Alfonso V nel suo codice del 1446, poi confermata da Emanuele 1 (1495-1521). Disposizione che un secolo e mezzo più limitarci ad alcuni casi tra i più clamorosi, in Boemia dallo storico incontro pisano dell'imperatore Carlo IV con B., già ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] ordinandogli di porsi a disposizione di Carlo Alberto e unirsi alle truppe sarde. Toscana "alla monarchia di Vittorio Emanuele", il 23 marzo, scrisse una C. Fabris, Gli avvenimenti militari del 1848 e 1849, I, I, 2, Torino 1898, pp. 114-40, 362-74; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] alla diffidenza degli ultimi anni di Carlo Alberto per le speculazioni della quadro ‘reale’ con i suoi chiaroscuri emerge, con i suoi progressi (e con i nuovi regressi dei suoi Viva l’Italia, viva Vittorio Emanuele, viva il codice Napoleone».
Per ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] 19-28, 30; G. Del Giudice, Codice diplomatico del Regno di CarloI e II d'Angiò, II, 1, Napoli 1869, pp. 231-233, Peruzzi, Catalogo delle opere giuridiche contenute nel ms. Vittorio Emanuele 1511 della Biblioteca nazionale centrale di Roma, in Riv. ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] del Muratori e dall'opera di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d'Italia. In Gesù e si recò a Napoli per entrare tra i gesuiti, che però non lo accolsero a causa con le parole del regio decreto: "Vittorio Emanuele II assume per sé e suoi successori il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Filomusi Guelfi
Pasquale Beneduce
Il contributo originale di Filomusi Guelfi alla cultura giuridica nazionale consiste nell’aver rivisitato la tradizione enciclopedica, con il suo ambizioso [...] gli altri, da Angelo Messedaglia, Carlo Francesco Gabba e Filippo Serafini, Il Filomusi non l'hanno riconosciuto per hegelliano perchè i suoi libri non li avevano letti, e nella privato attuale. Vittorio Emanuele Orlando esigeva enfaticamente una ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] a Luigi Carlo Farini, allo 1902), 722, pp. 325-334; La visita di re Vittorio Emanuele II a Parigi e a Londra nell’autunno del 1855. Una della mostra, a cura di U. Levra, Torino 2008. I rimandi essenziali per le varie fasi dell’attività di Nigra sono ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] una sua acclamata conferenza al teatro S. Carlo di Napoli, il 27 giugno 1942, sull 'appello al re Vittorio Emanuele III perché riassumesse il comando di A. D., a cura di G. Leone, Milano 1960; Per i novant'anni di A. D., a cura di G. Francario, Napoli ...
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MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] . Vinta una borsa di studio per il collegio Carlo Alberto, nell’autunno del 1867 si iscrisse alla facoltà lettere latine e greche nel liceo Vittorio Emanuele di Napoli.
Qui entrò in contatto con i docenti della facoltà di lettere dell’Università ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...