FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] da volte a padiglione, si prolungano curvando in guisadi deambulatorio nel giro dell'abside, che risulta così Roma nell'Ottocento, Bologna 1985, pp. 764, 798; Carlo Menotti e la sua dimora. Un esempio di stile per Roma capitale, Roma 1988, pp. 126 s ...
Leggi Tutto
LI VOLSI, Scipione (Simone, Simeone)
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Tusa (nell'attuale provincia di Messina) da Giuseppe e Angelica Cardita, poco prima del 12 luglio 1588, giorno in cui fu battezzato. [...] pesante ridipintura e dall'applicazione di stoffe a guisadi panneggio. Il 4 febbr. 1629 sposò la cugina Marta Cardita. Nel 1630, su richiesta del Senato palermitano, in occasione della nascita di Baldassare Carlo, primogenito di Filippo IV, fuse in ...
Leggi Tutto
COMI, Girolamo
Gabriella Guandalini
Nacque probabilmente nel 1507: nel Libro dei morti dell'Archivio storico comunale di Modena (c. 92rv) il C., di anni settantaquattro, risulta infatti sepolto il 14 [...] disperso, "per compiacere alla moglie diCarlo Codibue già morto..." (Tiraboschi, di Alfonso II Duca di Ferrara in Modena. Relazione inedita di Gio. Maria Barbieri 1561, Modena 1880, pp. 27-29). La città per i festeggiamenti si trasformava a guisadi ...
Leggi Tutto
Tintoretto
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore delle grandiose composizioni e dei contrasti luminosi
Tintoretto è uno dei massimi innovatori del Rinascimento veneziano, nella stagione successiva a quella [...] di illuminazione, puntano al coinvolgimento emotivo dello spettatore. A tale proposito Carlodi cera e di creta, «entro picciole case e prospettive composte di asse e di cartoni, accomodandovi lumicini per le fenestre, recandovi in tal guisa ...
Leggi Tutto
stemperare
(non com. stemprare) v. tr. [der. di temperare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io stèmpero, o stèmpro, ecc.). – 1. Disciogliere mescolando in un liquido, diluire: dipingere a tempera, stemperando i colori nell’acqua; mettere in una...
predicare
v. tr. [dal lat. praedicare «far noto, celebrare, lodare», e, nel lat. tardo, eccles., «predicare»] (io prèdico, tu prèdichi, ecc.). – 1. a. Annunciare, dichiarare pubblicamente la legge divina: p. il Vangelo, le verità della fede,...