DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] il 1557-58 (il Vasari data invece il soggiorno nel 1554).
Lavorò per il cardinale Carlodi Lorena, un membro della famiglia diGuisa, nel castello di Dampierre, vicino Parigi, ma la partecipazione del cardinale alla guerra contro l'Inghilterra nell ...
Leggi Tutto
DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] di più di quello che ci resta documentato.
Nel 1539 compare in alcuni registri di conti redatti per i pagamenti agli artisti per i festeggiamenti in onore diCarlo avesse studiato Michelangelo.
Per Claudio di Lorena duca diGuisa, morto il 12 apr. ...
Leggi Tutto
ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] la raccomandazione del Primaticcio (1555) al duca Francesco diGuisa perché gli faccia eseguire, come al migliore dei dipintori ; il 25 dello stesso mese, per l'altra entrata diCarlo IX, gli vengono commissionati sedici quadri storici per la gran ...
Leggi Tutto
CAMPI, Bartolomeo
Maria Pia Rossi Pernier
Marcello Terenzi
Secondo la tradizione nacque a Pesaro da Bernardino, orefice. Nel 1545 era membro del Consiglio comunale di Pesaro (Pesaro, Bibl. Oliveriana, [...] totius operis artifex..." è l'armatura diCarlo V conservata nell'Armeria reale di Madrid, una delle opere più duca diGuisa confidava di espugnare Orléans perché il C. aveva escogitato di proteggere le artiglierie con sacchetti pieni di terra. ...
Leggi Tutto
BRIOSCHI, Giuseppe
Franz Hadamowsky
Nacque a Trezzano il 12 dic. 1802, da Carlo Giuseppe Stefano e da Gaetana Fontana, discendente della celebre famiglia di artisti. Dal padre fu mandato a Milano per [...] valersi della collaborazione del figlio e allievo Carlo: in Die Gauklerin e in Redowa (balletti di P. Borri) sono del B. diGuisa (C.Coccia); Lucia di Lammermoor (Donizetti); Die Vestalin (balletto, E. Catte); Clorinde (balletto, Aniel); Beatrice di ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] l’esercito diCarlo V, responsabile dell’atroce Sacco di Roma del 1527, i Medici furono di nuovo cacciati da Figliuol de Iddio in maestà, col braccio e potente destra elevata, in guisa d’uomo che irato maledica i rei e li scacci dalla faccia sua al ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] a guisadi segmento di cerchio, a tre piani, echeggianti le antiche arene, di Santa di Vicenza. Esistono dunque indizî per supporre che nel Medioevo la parte più occidentale del Veneto sia stata ambientata verso la Lombardia. Su ciò, cfr. Carlo ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] la corte boema diCarlo IV di Lussemburgo (v.) si circondò di artisti qualificati e si arricchì di oggetti che, contatto del corpo, a guisadi amuleti, documentati da un gran numero di esemplari, tra cui quello con le reliquie di s. Demetrio, datato ...
Leggi Tutto
STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] con il Battesimo di Cristo e la discussa figura di un sovrano, tradizionalmente identificato con Carlo Magno, peraltro da elementi concavi, disposti l'uno sopra o accanto all'altro, a guisadi mensole (Harb, 1978, p. 12) - sono molto diffusi nelle ...
Leggi Tutto
Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] secondo la tradizione, venne mandato in dono da Harun ar-Rashid a Carlo Magno.
Per quanto riguarda le monete di questo periodo, le immagini non hanno più carattere di ritratto; ci si limita a una rappresentazione convenzionale delle teste, con corone ...
Leggi Tutto
stemperare
(non com. stemprare) v. tr. [der. di temperare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io stèmpero, o stèmpro, ecc.). – 1. Disciogliere mescolando in un liquido, diluire: dipingere a tempera, stemperando i colori nell’acqua; mettere in una...
predicare
v. tr. [dal lat. praedicare «far noto, celebrare, lodare», e, nel lat. tardo, eccles., «predicare»] (io prèdico, tu prèdichi, ecc.). – 1. a. Annunciare, dichiarare pubblicamente la legge divina: p. il Vangelo, le verità della fede,...