GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] sicché Ferdinando diBoemia e Massimiliano di Baviera ne avevano deciso l'arresto alla fine di luglio.
Paderborn 1934, p. 123; R. Battaglia, Le ville Giustiniani a Roma e l'opera diCarlo Lambardi, in L'Urbe, IX (1940), pp. 2-14; L. von Pastor, ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] infatti, aveva ottenuto dal re diBoemia e Polonia il titolo comitale, con l'investitura del feudo di Noventa e Zelarino. Tuttavia fu del capitano generale dell'esercito veneto, Carlo Malatesta, decideva di inviare al campo due ambasciatori per ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] diBoemia, già indicato da Pio II come protettore degli scismatici locali: di conseguenza il Concistoro del 23 dicembre di quell'anno depose il sovrano boemo dove si trovava quando il 2 dicembre giunse Carlo VIII. Quest'ultimo fu accolto con tutti gli ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] con Klapka. Avendo sentito dire che anche in Boemia si era costituito un comitato rivoluzionario segreto, esortava diresse quindi verso il quartier generale del principe di Romania Carlodi Hohenzollern. Nelle centoventi "lettere" al Pungolo dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] loro sostegno in qualità di generale. Ritornato il Regno sotto il controllo austriaco venne esiliato in Boemia e dal 1823 a proscrizioni. Le pagine dedicate a Carlodi Borbone (1734-1759), sono viceversa di appoggio al sovrano illuminato. Conservano ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] Ludovico obbligò l'E. ad intraprendere un programma di riforme monastiche.
La morte diCarlo VIII nell'aprile del 1498 e l'ascesa al Annullato finalmente il 3 aprile 1500 il matrimonio fra Ladislao diBoemia e Beatrice d'Aragona, è possibile che l'E. ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] attribuito la premonitrice lettura dei saggi di Gioberti e di Balbo, e una forte ammirazione per Carlo Alberto e il suo Stato. Al efficiente armamento della truppa (Alcune osservazioni sulla campagna diBoemia tra Prussiani e Austro-Sassoni nel 1866, ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] a opera di Castruccio una dura sconfitta e di conseguenza affidarono la signoria della città a Carlo d'Angiò duca di Calabria. Questi per convincere il papa Giovanni XXII e Giovanni diBoemia della legittimità delle mire territoriali del suo ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] prima a favore di Giovanni di Lussemburgo re diBoemia, per il quale Ugolotto fu vicario di Cremona nel 1333, e poi del figlio Carlo IV di Lussemburgo. In quanto ostili ai Visconti, i Lupi nel 1346 furono costretti ad allontanarsi da Parma, e se il ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] cappella del palazzo invece raffigurò la Leggenda di s. Venceslao, patrono diBoemia, e la Storia della Vergine con XXXV (1975), pp. 163-169; M. Chiarini, Filippo Napoletano e il cardinale Carlo de' Medici, in Paragone, XXVII (1976), 313, pp. 63 ss., ...
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