Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] loro sostegno in qualità di generale. Ritornato il Regno sotto il controllo austriaco venne esiliato in Boemia e dal 1823 a proscrizioni. Le pagine dedicate a Carlodi Borbone (1734-1759), sono viceversa di appoggio al sovrano illuminato. Conservano ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] Visconti.
Nel 1343-44 Poggetto ebbe la supervisione, su richiesta del re diBoemia (il futuro imperatore Carlo IV) che aveva conosciuto in Italia, dell’istituzione di una nuova provincia ecclesiastica con Praga come città principale. Sempre nel 1344 ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] all'incoronazione di Ferdinando a re diBoemia; il giorno successivo egli stesso incoronò la moglie di Ferdinando, Anna. Dal febbraio 1528 fino al gennaio del 1539 tenne anche il titolo di cancelliere supremo, confermatogli il 9 nov. 1528 da Carlo, e ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] Ludovico obbligò l'E. ad intraprendere un programma di riforme monastiche.
La morte diCarlo VIII nell'aprile del 1498 e l'ascesa al Annullato finalmente il 3 aprile 1500 il matrimonio fra Ladislao diBoemia e Beatrice d'Aragona, è possibile che l'E. ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] attribuito la premonitrice lettura dei saggi di Gioberti e di Balbo, e una forte ammirazione per Carlo Alberto e il suo Stato. Al efficiente armamento della truppa (Alcune osservazioni sulla campagna diBoemia tra Prussiani e Austro-Sassoni nel 1866, ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] Boemia, era infatti uno dei sette principi elettori dell'Impero e si trovava per minorità sotto la tutela di Sigismondo I re di Polonia, suo zio, che poteva essere influenzato dal parere di Ippolito d'Este. A questo fine agenti diplomatici diCarlo ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] a opera di Castruccio una dura sconfitta e di conseguenza affidarono la signoria della città a Carlo d'Angiò duca di Calabria. Questi per convincere il papa Giovanni XXII e Giovanni diBoemia della legittimità delle mire territoriali del suo ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] prima a favore di Giovanni di Lussemburgo re diBoemia, per il quale Ugolotto fu vicario di Cremona nel 1333, e poi del figlio Carlo IV di Lussemburgo. In quanto ostili ai Visconti, i Lupi nel 1346 furono costretti ad allontanarsi da Parma, e se il ...
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CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] 1728 (ms. 17.283); arie per l'opera di J. J. Fux, Costanza e fortezza, libr. di P. Pariati, Praga, 3 ag. 1723, per l'incoronazione diCarlo VI a re diBoemia; la tragicommedia in tre atti Penelope, libretto di P. Pariati, 6 febbr. 1724 (ms. 17.226 ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] poemetto in ottave, di tono encomiastico, scritto in onore di Giuseppe II, Il campo diBoemia, pubblicato a Vienna come il Pirro, che fu ascoltato al S. Carlo con le musiche di Paisiello e nell'interpretazione del celebre tenore Giacomo David ...
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