BOLDONI, Tommaso
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1673. Non si hanno notizie sulla sua attività sino al 1732: in questo anno era a Parma, dove fu presentato a Carlodi Borbone e gli offrì i suoi [...] sentimenti diCarlodi Borbone e contemporaneamente espose qualche preoccupazione per l'arrivo in Toscana di nuove truppe austriache. Il Lorena rispose per iscritto al B. che né da parte sua, né da quella della regina d'Ungheria e diBoemia si ...
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BARTOLOMEI, Niccolosio (Niccolò)
Guido Pampaloni
Mercante e uomo politico, di famiglia lucchese, nacque a Venezia nel 1311, dove il padre Gardo si era recato poco prima (1309-1310) coi suoi e con altre [...] giuramento prestato dagli uomini al re Giovanni diBoemia, che da poco si era impadronito di Lucca e aveva imposto a tutti i una grossa cifra all'imperatore Carlo IV per l'aìuto prestatole a liberarsi dal dominio di Pisa.
Abbandonata Venezia, della ...
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ABONDI, Alessandro
Filippo Rossi
Figlio di Antonio, nacque intorno al 1570. Erede dell'arte di suo padre, di cui prese il posto nel favore della corte austriaca, lavorò, come modellatore in cera e come [...] ), di Alberto di Leuchtenberg, di Massimiliano I di Baviera, dell'arciduca Carlo, figlio diCarlodi Stiria (1636), di Ferdinando III, re di Ungheria e diBoemia (tra il 1627 e il 1636), di Ferdinando, arcivescovo di Colonia, di Alberto di Frisinga ...
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ALBERGOTTI, Giovanni
Gino Franceschini
Aretino, figlio di Guiduccio di Lando, entrò nell'Ordine benedettino, divenendo abate del monastero di S. Maria in Firenze. Dottore in diritto canonico, vicario [...] Chiesa ed i Visconti, stipulata il 13 marzo 1364. Nel 1369 ottenne da Carlo IV diBoemia la liberazione di Marco di Pier Saccone e di Lodovico di Lealetto di Pietramala, i quali erano stati imprigionati nelle Stinche dai Fiorentini dopo l'occupazione ...
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AMMANNATI, Tommaso
Edith Pàsztor
Nato a Pistoia, di nobile famiglia, dopo gli studi di diritto a Padova, andò verso il 1370 ad Avignone, ove entrò a far parte della curia pontificia. Uditore del Sacro [...] Palazzo, fu mandato nel 1374 a Carlo IV diBoemia, per questioni riguardanti la situazione della Chiesa nei suoi stati. Lo stesso anno, il 9 ottobre, fu eletto vescovo di Limassol, ma non fu mai consacrato. Ritornato in Italia, il 15 nov. 1377, ...
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ALBERTI, Agnolo
Armando Sapori
Figlio di Neri di lacopo, fu guelfo fervente e si trovò il 23 sett. 1325 con molti degli Alberti alla battaglia di Altopascio, combattuta dai Fiorentini contro Castruccio [...] vi tenne la luogotenenza. Ebbe parte nelle pratiche tenute dalla Repubblica nel 1337 con Giovanni di Carinzia e Carlodi Moravia, figli del re diBoemia, ai danni di Mastino della Scala. Nel 1342 e nel 1344 si recò presso quel principe per il debito ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] da un altro importante scritto mazziniano, la lettera A Carlo Alberto di Savoia, edita in opuscolo a Marsiglia nel giugno del 1831 solo a distanza di anni funzionò da esempio per alcuni movimenti nazionali (la Giovine Boemia, il Giovine Tirolo ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] visitatore, dapprima dei conventi degli Ordini mendicanti della provincia ecclesiastica di Salisburgo e degli Stati degli arciduchi Carlo e Ferdinando d'Asburgo e, nel 1574, dei conventi della Boemia e della Moravia.
Il problema più delicato che si ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] ) comunicò la sua decisione di distaccare la Boemia dalla provincia di Baviera, facendone una provincia autonoma a Montpellier - di procedere alle divisioni che avesse ritenuto opportune, ma anche l'espresso desiderio dell'imperatore Carlo IV.
Alla ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] di Toscana dal 1737. Dopo la scomparsa del fratello maggiore Carlo (18 gennaio 1761) fu promesso all’infanta di Spagna Maria Luisa di Borbone, figlia diCarlodi Toscana, mentre in novembre la Dieta ungherese a Presburgo, quindi gli Stati boemi a ...
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