GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] di falsi, con i sigilli dei re diBoemia e d'Ungheria, del vescovo di Cosenza, il cardinale Niccolò Brancaccio, nonché di Venezia, era stato inviato presso Carlo III d'Angiò Durazzo e aveva quindi avuto facile occasione di legarsi a lui, e il ...
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GAMBACORTA, Francesco
Franca Ragone
, Francesco. - Figlio, probabilmente il maggiore, di Buonaccorso di Gherardo (morto prima del 1326), nacque a Pisa poco dopo il 1300. Mercante e uomo politico, appartenente [...] venuta in Italia (dove sarebbe stato incoronato) diCarlodi Lussemburgo re diBoemia, il governo pisano temendo possibili rivolgimenti inviò presso Carlo alcuni ambasciatori, tra i quali Pietro di Andrea Gambacorta, per sollecitarne il sostegno e ...
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TREVISAN, Andrea
Vittorio
Mandelli
– Nacque a Venezia verosimilmente nel 1458 (Venezia, Civico Museo Correr, G. Priuli, Pretiosi frutti..., III, c. 182r) da Tommaso di Stefano di Michele, del ramo [...] di podestà di Vicenza. Qui ricevette Anna di Foix-Candale, in viaggio per raggiungere il marito, Ladislao II Jaghellone, re diBoemia , venne votato orator a Milano, a Carlo III di Borbone-Montpensier, gran connestabile di Francia (XXI, col. 427).
La ...
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BUONAMICI, Giovanni Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Prato nel 1592 da Piero di Bonamico e da Livia Camesecchi. Avviato dal padre allo studio delle leggi, si addottorò probabilmente a Pisa. In una [...] Eleonora Gonzaga. La protezione di quest'ultima valse al B. la carica di segretario dell'arciduca Carlo d'Asburgo, che egli sulla corona diBoemia; chiedeva inoltre che gli fosse ufficialmente e definitivamente riconosciuta la dignità di "serenissimo ...
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GONZAGA, Francesco
Raffaele Tamalio
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 23 apr. 1577, sesto degli otto figli del marchese Ferrante e di Marta Tana di Santena.
Trascorse la propria [...] il 1° febbraio, con Bibiana di Pernstein, figlia del gran cancelliere diBoemia e della spagnola Maria Manrique. Il matrimonio permetteva al G. di imparentarsi direttamente con i più alti dignitari della corte boema e, di lì a qualche tempo, gli ...
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GIANFIGLIAZZI, Giovanni (Vanni)
Vanna Arrighi
Nacque negli anni Settanta del sec. XIII, presumibilmente a Firenze, da Rosso di Cafaggio e da Lena Davizzi.
La sua era una delle più ricche e potenti famiglie [...] l'attività da solo, almeno fino al 1290, anno in cui Carlo d'Angiò scrisse una lettera in sua raccomandazione al "baiulus et iudex Italia di Giovanni diBoemia, l'ultimo dei figli di Enrico VII a essergli sopravvissuto. Sempre nell'ambito di questa ...
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ROMAGNESI, Marc’antonio (Magnifico e Pantalone)
Leonardo Spinelli
– Capostipite di una longeva famiglia di comici dell’Arte, nacque a Ferrara alla metà degli anni Settanta del Cinquecento.
La prima notizia [...] (Florinda) nei territori imperiali di Vienna e Praga per festeggiare l’incoronazione diBoemia dell’imperatrice Eleonora I Gonzaga 1639 ostacolò persino l’integrazione in compagnia dello Zanni Carlo Cantù (Buffetto). È questa l’ultima notizia certa ...
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DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] diCarlodi Viana, l'ufficio di luogotenente generale del Principato di Catalogna, sulla base della capitolazione di Villafranca. Ai primi di compito di recarsi presso l'imperatore Federico III d'Asburgo e presso i sovrani di Ungheria, diBoemia e di ...
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CATTANEO DELLA VOLTA, Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Giovanni Battista e da Maddalena, figlia di Cesare Gentile, e fu battezzato il 12 luglio 1680 nella parrocchia di S. Torpete.
Nulla [...] alla nobiltà genovese che nel 1736 era stata in grado di fornire alle casse asburgiche la somma di 1.000.000 di fiorini, per la quale l’imperatore offrì in garanzia gli Stati diBoemia.
Conclusa la sua missione, il C. presentatosi all’udienza ...
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DONATI, Amerigo
Sergio Raveggi
Figlio di Corso, nacque presumibilmente a Firenze nel penultimo decennio del XIII secolo. Quasi certamente per la giovane età non risulta prender parte attiva alla guerra [...] di Lucca di Giovanni di Lussemburgo re diBoemia, assediò questo caposaldo fiorentino; ma nei pressi di IV, Berlin 1908, p. 265; R. Bevere, La signoria di Firenze tenuta da Carlo figlio di re Roberto negli anni 1326 e 1327, in Arch. stor. per ...
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