DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] 1739 eseguì la Disputa di Gesù con i dottori del tempio, per la sala del capitolo alla regio portolano Pietro Guido Sersale regalò a Carlo di Borbone (cfr. Napoli, Arch al Bonito, da Starace Franchis al De Caro, dal De Maio al Palumbo (l'unico allievo ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] e attività editoriali: il riferimento è a Gennaro Avolio, CarloDe Cardona, Giuseppe Traina, don Vincenzo D’Elia, i
Ciò che si proponeva sulla scorta dell’insegnamento dei Padri e dei dottori della Chiesa (s. Tommaso e s. Agostino anzitutto) e della ...
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MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] , cons. XLIX, c. 87v). Ebbe almeno quattro figli: oltre a Carlo, Francesco Antonio (m. nel 1621) e Giacomo (m. nel 1634 a contestare il De iurisdictione… tractatus di Giovan Francesco De Ponte, nega che una "comune sentenza de' dottori" vincolerebbe i ...
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Libro liturgico che contiene l’intero ufficio divino, secondo il rito della chiesa latina. Il nome deriverebbe dal foglio o fascicolo posto all’inizio del Salterio e che serviva da indice degli uffici [...] disposte con un criterio pratico: il Proprium de tempore o «temporale» (in correlazione a (apostoli ed evangelisti, martiri, confessori, dottori, vergini, non vergini), oltre a in Francia (b. di Belleville, di Carlo V, Parigi, Bibl. Naz.). Uno degli ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] lo costringeva a disarmare le truppe, a riconoscere come re di Spagna Carlo d'Asburgo, che aveva già fissato la sua residenza in Barcellona, pubblicazione del Cas de conscience del Périer e della sentenza favorevole di quaranta dottori della Sorbona ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] (cfr. P. G.Théry, Contribution à l'histoire de l'aréopagitisme au IXe siècle, in Le Moyen Age, Costantino e Metodio, gli apostoli (o dottori) degli Slavi, e i loro compagni, Dionigi, A. volle dedicarli a Carlo il Calvo, celebrato come protettore ed ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] per approdare al collegio arcivescovile S. Carlo di Milano dove preparò la licenza liceale accolto tra i ‘dottori’ della Biblioteca foreign policy, s. 2, V (1933), London 1965; R. De Felice, Mussolini il duce, I-IV, Torino 1965-90, passim; C ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] . Fu preso dunque da violente febbri e il 15 ottobre i dottori iniziarono a temere per la sua vita. Morì tre giorni dopo: sulla legazione presso Carlo VIII è alquanto datata: J. Calmette, La légation du cardinal de Sienne auprès de Charles VIII, ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] Costantinopoli Gregorio, ultimo dei quattro grandi "dottori della Chiesa" antica, riconosciuti per tali , nipote e omonimo del grande Carlo, ciò che aveva preceduto l' a Roma. Quando, nel 1309, Bertrand de Got, arcivescovo di Bordeaux, fu eletto papa ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] pensato a una particolare sistemazione per Carlo, e può darsi che intendesse "di farlo imperadore de' Romani" (G. Villani VIII, , i rappresentanti dei Capitoli, i grandi abati e molti dottori in teologia e in diritto canonico, e prevede anche la ...
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desecretare
(desegretare) v. tr. Detto di atti, documenti e simili, eliminare il vincolo della segretezza. ♦ Condizionamento dei testimoni. Èil reato ipotizzato dal pm d'Imperia, Luigi Carli, nei confronti del sindaco di Borgomaro, Rodolfo...