CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] di avere servito "pochi anni sono" come ingegnere don Giovanni d'Austria, che in effetti vi risiedette a lungo dopo Lepanto. A S. di C. sulla Svizzera e sulle imprese di Ginevra di Carlo Emanuele I., in Arch. stor. della Svizzera italiana, VII(1932), ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] p. 324).
Da una lettera al ministro plenipotenziario d'Austria a Torino, Maurizio Gherardini, datata Vienna 7 aprile 1949, pp. 238-241. Del viaggio in Sicilia si è occupato E. Di Carlo, in L'abate C. in Sicilia, in Atti dell'Accademia delle scienze, ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] furono i cinque volumetti de La vita e Le rime di Carlo Maria Maggi, un'opera che solo in apparenza può sembrare estranea meno esteriori, attraverso le agitazioni della guerra di successione d'Austria, riprese il lavoro dove l'aveva conchiuso nel ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] e desistere da quella impresa", scriveva il 23 ott. 1556 il cardinale Carlo Carafa, nipote del pontefice (Nonciatures de France, I, p. 480 terrestre e riservava al ramo imperiale della casa d'Austria il compito di abbattere la potenza ottomana. Nella ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] di accompagnare Claudia de' Medici presso il marito Leopoldo arciduca d'Austria, e con l'occasione visitò la Germania in un tragitto IV e con un eventuale matrimonio tra il figlio di Carlo I d'Inghilterra e l'infanta Maria di Spagna. Gravata sin dal ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] storico prescelto (dalla venuta in Italia di Carlo Magno allo stabilirsi del dominio visconteo), Giorgio Giulini per la nascita di s. a. r. l'arciduca Massimiliano d'Austria").
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Archivio Giulini, Araldica, ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] ricreatione e con la dedicatoria del G. al duca di Seminara (probabilmente Carlo Spinelli morto nel 1563), l'opera fu pubblicata invece, per la prima della politica moderata della reggente Margherita d'Austria duchessa di Parma, nella dedicatoria ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] Amor costante, commissionata dalla Balìa di Siena in occasione della visita di Carlo V a Siena, tra il 24 e il 27 aprile del 1536 che doveva accogliere e poi accompagnare il giovane Filippo d’Austria, futuro Filippo II, in viaggio per raggiungere il ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...]
Assolutamente illeggibili i versi dedicati alla fortunata impresa di Carlo V contro i Turchi del 1535 e quelli sulla bassorilievi allegorici e figure commemorative i "gloriosi Duci di casa d'Austria". Lo scritto si propone non altro che il fine ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] in archivio Borromeo una memoria del conte Carlo, che deplora che la G. tenga "conversazione nel suo quarto, alla quale admette forestieri non conosciuti, ministri sospetti, e altri difidenti dell'Augustissima Casa d'Austria". È forse questo un primo ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
brevimirante agg. (lett.) Di persona dalla visione limitata, incapace cioè di prevedere con saggezza gli sviluppi degli avvenimenti futuri e di provvedervi in tempo. | Detto anche di chi mira soltanto a obiettivi immediati, a breve termine....