GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] più numerosi dei Botticelli (secondo la ben nota boutade di E. Cecchi, Tre volti di Firenze, in I piaceri della pittura, Vicenza nella raccolta Sforni, nella collezione di Egisto Fabbri e Carlo Loeser. Dal ritorno a Firenze nel 1907, Soffici divulgava ...
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ROMANELLI, Mariano
d’Agnolo
Federica Siddi
– Ignota è la data di nascita di Mariano, ricordato nelle carte d’archivio sia come orafo sia come scultore e operoso a Siena nella seconda metà del XIV secolo. [...] di S. Vigilio (p. 81, su segnalazione di Alessandro Cecchi). Non era presente però nelle valutazioni cui fu sottoposto il coro (p. 380; Lusini, 1911, pp. 273, 327 nota 126; Carli, 1978). Tuttavia, ancora nel 1394-95 e nel 1396 sono registrati ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] Affidati di Pavia. Il duca di Mantova Ferdinando Carlo Gonzaga Nevers gli conferì il titolo di conte, trasmissibile Settecento letterario, in Storia della letteratura italiana, a cura di E. Cecchi - N. Sapegno, VI, Il Settecento, Milano 1988, pp. 357 ...
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FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] sposò con Tommasa di Carlo d'Antonio di Prologo ed ebbe tre figli: Ubertino, Bastiano e Carlo; solo quest'ultimo ne Burlington Magazine, CXXI (1979), pp. 754-765; E. Allegri - A. Cecchi, Palazzo Vecchio e i Medici, Firenze 1980, pp. 49-51; C. Adelson ...
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SENSANI, Gino Carlo
Diego Arich
– Nacque a San Casciano dei Bagni (Siena) il 26 novembre 1888, unico figlio di Giacomo e di Teresa Noli, proprietari terrieri.
Rimasto orfano del padre a sei anni e della [...] fu chiamato a Roma dalla Cines, allora diretta da Emilio Cecchi, per realizzare i costumi del film Pergolesi di Guido grandi uccelli eroici, tutti gonfi di piume immortali» (Gino Carlo Sensani pittore, 1990, p. 82). Altrettanto riuscite furono ...
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MONTI, Benedetto
Anna Lia Bonella
MONTI, Benedetto. – Nacque a Monte Giorgio di Fermo il 21 maggio 1799 da Vincenzo e da Anna Cecchi, modesti proprietari terrieri.
Dopo gli studi elementari a Roma, [...] dell’empirismo scettico e ateo. Per loro tramite, Monti entrò in contatto epistolare anche con Massimo d’Azeglio e Luigi Carlo Farini.
La sua tensione professionale, civile e filosofica trovò notevole slancio nel 1846, anno dell’elezione di Pio IX e ...
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VALORI, Maria Bice
Paolo Puppa
VALORI, Maria Bice (Bice). – Nacque a Roma il 13 maggio 1927, ultima figlia di Aldo, scrittore e giornalista, e di Etre Rontini, figlia di un anarchico e sorella di Nella, [...] coppia con il marito anche regista, sceneggiatura di Suso Cecchi d’Amico, musica di Ennio Morricone.
Fu nei Roma di Luigi Comencini sempre nel 1955, così come l’infermiera Carla in Il momento più bello di Luciano Emmer e una commediante vanitosa ...
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DONATO da Cascia (Donatus de Florentia)
Paolo Cecchi
Le scarse notizie sulla vita di questo compositore, attivo nella seconda metà del XIV secolo, si ricavano quasi esclusivamente dalle fonti che conservano [...] da D.: il madrigale Sovranuccello se'fra tutti gli altri si riferisce probabilmente a uno dei due viaggi che l'imperatore Carlo IV fece in Italia, rispettivamente nel 1355 e nel 1368, mentre Dalcielo scese per iscala d'oro potrebbe contenere alcune ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] Algeria nel 1541 fino alla discesa in Italia dell'imperatore Carlo V nel 1553. Basandosi su dirette testimonianze archivisfiche, il teatrale fiorentina del tempo che ebbe in Giovan Maria Cecchi il rappresentante più illustre. In prosa e distinta in ...
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FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] , chiesa di S. Domenico, sagrestia).
Ancora per l'oratorio di S. Carlo il F. eseguì nel 1795, per la Pia Unione di S. Rosalia, 1974, I, pp. 190, 225; II, pp. 337, 344; E. Cecchi Gattolin, Cento disegni di G. F. ... (catal.), Modena 1975; R. Grandi ...
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sfrascare
v. tr. e intr. [der. di frasca, col pref. s- (nel sign. 4 e, rispettivam., 5)] (io sfrasco, tu sfraschi, ecc.). – 1. tr. Togliere, diradare le frasche, liberare dalle frasche: s. un albero, una siepe; scoprire ciò che s’era ricoperto...
food-design
(food design), loc. s.le m. inv. Progettazione del cibo: ideazione, preparazione e allestimento di specialità alimentari e gastronomiche, con particolare attenzione al loro aspetto estetico e alla loro appetibilità. ◆ Il concetto...