DELLA CORNA, Antonio
Marco Tanzi
Figlio di Giorgio, probabilmente identificabile con il pittore ricordato in un documento del 1472, e di Francesca de Ho, fu fratello di Luca, pittore di una certa fama, [...] ., s. 4, XX (1913), pp. 477 s.; A. Venturi, Storia dell'arte ital., VII, 3, Milano 1912, p. 290;R. Longhi, CarloBraccesco, Milano 1942, pp. 25 s.; A. Puerari, La Pinacoteca di Cremona, Cremona 1951, pp. 54-56; F. Bologna, The Cremonese ceiling from ...
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CAMBIASO, Giovanni
Bertina Suida Manning
Figlio di Bartolomeo, detto Berterio, nacque a Cambiaso presso San Quirico in Val Polcevera nel 1495 (Soprani). I suoi antenati furono agricoltori: il padre [...] lavoro per qualche tempo fu Francesco Brea, figlio di Antonio Brea da Nizza. Sappiamo che all'inizio fu attratto da CarloBraccesco, presente a Genova dal 1481 al 1514, che gli diede un disegno originale di Andrea Mantegna, di grande importanza per ...
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MICHELE da Genova
Gianluca Zanelli
MICHELE da Genova. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo miniatore documentato in Liguria ed Emilia dall’ultimo decennio del XV secolo al 1509.
Le [...] P.4 (c. 1r) è stata inoltre individuata una puntuale citazione dello scomparto centrale del trittico attribuito a CarloBraccesco, raffigurante l’Annunciazione tra s. Benedetto, un vescovo, s. Stefano e s. Alberto (Parigi, Musée du Louvre), forse ...
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BARDI, Donato
Rossana Bossaglia
Pavese di nascita, lasciò molto probabilmente la sua città in seguito alle guerre che avevano devastato anche i suoi beni, passando a Genova e, a quanto consta, dimorandovi [...] 1930, pp. 13, 69; R. Maiocchi, Codice diplomatico artistico di Pavia, I, Pavia 1937, pp. 40, 48, 65, 70; R. Longhi, CarloBraccesco, Milano 1942, pp. 19, 2s n. 23; A. Morassi, Capolavori della pittura a Genova, Milano 1951, pp. 12, 35 (con ampia bibl ...
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CANONICA, Bartolomeo (Bertolino) della
Franco R. Pesenti
Figlio di Giovanni, fu intagliatore e pittore, ma non ne sono note le opere. Il suo nome tuttavia ricorre spesso in documenti della seconda metà [...] gli ha fornito due matrici per stampare carte da gioco. Ricompare a Pavia subito dopo, e nel 1496 affitta al pittore CarloBraccesco la casa agli orti di S. Andrea a Genova, esclusa una bottega. Nel 1502 affitta proprie case e terreni nei dintorni ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] inizio della trattativa aveva disposto 6.000 cavalli contro i bracceschi stanziati nel Todino.
Il F., furioso per il voltafaccia . E in effetti la pace venne sottoscritta il 22 marzo. Carlo Malatesta fu liberato dietro riscatto e l'11 aprile giunse a ...
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PICCININO, Niccolo
Serena Ferente
PICCININO, Niccolò. – Uno dei maggiori condottieri del XV secolo, nacque probabilmente a Perugia nel 1386, da una famiglia originaria del borgo di Calisciana.
Il padre [...] Sebbene in competizione con altri capitani, come Niccolò, detto ‘della Stella’, e Carlo Fortebracci, a partire dal 1425 Niccolò Piccinino emerse come vero capo dei bracceschi in Italia e fu responsabile della svolta politica che li portò al servizio ...
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MONFORTE, Cola
Francesco Storti
(Nicola) di. – Nacque da Angelo Monforte Gambatesa, quarto conte di Campobasso, potente barone del Regno di Napoli, e da Giovanna da Celano.
Si ignorano il luogo e la [...] , come tutti i maschi della sua schiatta (condottieri erano stati il padre e lo zio, Carlo, entrambi istruiti alla scuola del capitano braccesco Giacomo Caldora).
Formatasi all’inizio del secolo XIV dalla fusione di due piccole stirpi feudali, quella ...
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FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] , il F. ruppe con Francesco Piccinino, che si sarebbe riservato per la sua il maggior numero di cavalieri e di veterani bracceschi, rinunciò alla condotta e riparò a Montone coi suoi armati, per sfamare i quali venne soccorso con 300 fiorini e 100 ...
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LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] d'Este e nel 1446, con due personalità vicine al clan braccesco - Nicolò Guerriero Terzi e Brocardo dei conti di Persico - fece insorta tra Giovanni IV Paleologo, marchese di Monferrato, e Carlo Gonzaga. In quest'epoca si trovano sovente notizie del L ...
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