CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Angelo Paredi
Figlio del conte Alfonso e di Eleonora Crivelli, nacque a Milano il 23 ott. 1785. Il padre, deputato dalla Congregazione dello Stato di Milano a risiedere presso [...] (tra l'altro nel 1815 aveva sposato Carolina Borromeo, figlia del conte Giberto, conservatore perpetuo dell' si diceva fautore di un governo monarchico-costituzionale con re Carlo Alberto e della federazione della Lombardia con il Piemonte.
Sorpreso ...
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BABUDIERI, Brenno
Beniamino Cacciapuoti
Nacque a Trieste il 15 maggio 1907 da Antonio Babuder, direttore didattico della amministrazione austro-ungarica, e da Mary Gangadi, insegnante di origine greca.
Conseguita [...] l'intero periodo di studi universitari dell'Almo collegio "Borromeo". Frequentò come interno la clinica medica diretta da A. patologia generale.
Nel 1935 si specializzò presso l'Istituto Carlo Forlanini di Roma in clinica della tubercolosi e delle ...
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CASTIGLIONI, Giannotto
Agostino Borromeo
Figlio di Niccolò, conte di Binago, e di Ippolita Negri, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1532. Quasi nulla si sa della sua infanzia e della sua adolescenza: [...] duca di Urbino, ma senza che le trattative giungessero in porto; contemporaneamente, soprattutto per iniziativa del cancelliere dell'Ordine Carlo Cicogna, analogo passo veniva tentato presso il duca di Savoia. In questo caso, l'esito fu positivo e il ...
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ARAGONA, Giovanna d'
Giuseppe Alberigo
Nacque nel 1502 dal conte Ferdinando di Castellana, figlio illegittimo di Ferrante I d'Aragona, re di Napoli, e da Castellana Cardona. Donna di straordinaria bellezza, [...] rango dei due sposi e i loro intimi legami con l'imperatore Carlo V e il papa Paolo III, un evento di notevole importanza, che che uni Fabrizio, figlio di Marcantonio, ad Anna Borromeo, sorella di s. Carlo e nipote di Pio IV. Sempre in rapporto con ...
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PALUZZI, Caterina
Alessia Lirosi
PALUZZI, Caterina (al secolo Francesca). – Nacque il 7 marzo 1573 a Morlupo, feudo degli Orsini, nella diocesi di Nepi, vicino Roma, secondogenita degli otto figli di [...] Nanni da Morlupo, 1971 e Antonazzi, 1980).
Nel 1610 l’arcivescovo di Milano, Federico Borromeo, giunto a Roma per la canonizzazione dello zio Carlo, la volle incontrare. Tornato a Milano, il prelato avviò con Caterina un rapporto di corrispondenza ...
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MALATESTA, Giacomo
Vittorio Mandelli
Primo marchese di Roncofreddo e Montiano nel Forlivese, nacque nel 1530, verosimilmente nel castello di famiglia di Montecodruzzo a Roncofreddo, da Leonida, conte [...] 8 ag. 1596) da cui ebbe sei figli: il primogenito Carlo Felice (1567 - 18 nov. 1634), dal quale ebbe fra il marchese G. M. (1530-1600) e le famiglie milanesi Medici e Borromeo, Faenza 1964; A. Stella, Nunziature di Venezia, IX, Roma 1972, pp. ...
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BALDINI, Bernardino
Paola Zambelli
Nato nel 1515 sul lago Maggiore, a Intra o a Suna (sedi successive della sua famiglia), entro la giurisdizione dei Borromeo, studiò filosofia, medicina e "matematiche" [...] filosofo", di cui era stato allievo a Bologna (come Carlo Sigonio, pure legato a un altro maestro del B nei Deorum Consilia e nel carmen dedicato nel 1595 al cardinale F. Borromeo (inediti, alla Bibl. Ambrosiana, con due lettere allo stesso del 1594 ...
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CORBETTA, Gualtiero (Gualterius, Valterius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano verso la fine del XV secolo da Innocenzo, la cui famiglia, originaria della località lombarda di Corbetta, apparteneva da [...] lettera che Micer May aveva inviato da Roma il 5 giugno 1529 a Carlo V (Arch. gen. de Simancas, Estado 848, f 45). Nel insieme con il collega Sfondrato auna cena in casa Borromeo, dove assistette, intervenendo probabilmente a favore del primo, ...
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BUZZI (Bussi, Busso), Lelio
Paolo Mezzanotte
Figlio di Luigi (Annali, IV, p. 272), lo si deve ritenere nato nel 1551, poiché nel 1589 aveva 36 anni (Besta). Il suo nome negli Annali del duomo di Milano [...] in altre opere, anche fuori di Milano: al collegio Borromeo a Pavia e al santuario di Saronno, per il quale , p. 125), del quale non conosciamo però nessuna opera, e Carlo, pittore, da non confondere con l'omonimo architetto; questi compare negli ...
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BIANCONI, Giovanni Battista
Alfonso Traina
Nato a Calcara, in provincia di Bologna, il 12maggio 1698, da Gian Ludovico e Lucia Cappelletti, compì gli studi di lingua latina e greca prima a Bologna e [...] di studio, il suo antico allievo. Ma la morte del fratello Carlo, priore della parrocchia di S. Maria della Mascarella (chiesa che trascrivere, grazie anche all'interessamento del cardinale Borromeo, un codice greco conservato incompleto presso la ...
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borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).