CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] (1561).
Nel febbraio e nell'aprile del 1568 si aprirono a Mantova due grandi inchieste, coordinate dal cardinale CarloBorromeo per conto del S. Uffizio romano dell'Inquisizione, al fine di reprimere un gruppo ereticale di laici protetti dagli ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] per il santuario della Madonna di S. Luca, e le due grandi pitture (Madonna e s. Ignazio, 1737 L'elemosina di s. CarloBorromeo, 1740) che l'arcivescovo Lambertini gli ordinò per S. Pietro, la cattedrale di Bologna (Roli, 1967, figg. 85 s.) sono da ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] riguardo, l'imponente, difficile a datarsi, pala d'altare nella chiesa del SS. Sacramento in Ancona con i SS. CarloBorromeo, Lorenzo e Apollonia (ubicazione ignota: Cantelli, 1983).
Dei suoi studi giovanili sulle stampe di Dürer, cui egli si sarebbe ...
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GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] Germanò, 1986, pp. 130 s., 158-162).
Gli ultimi progetti del G. furono ancora per Noto dove lavorò alla chiesa di S. CarloBorromeo e a parte del collegio dei gesuiti.
In un documento dell'11 dic. 1762, il G., a causa dell'aggravarsi delle condizioni ...
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FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] con il rischio di veder insediati nel Ducato di Mantova degli ugonotti, i Nevers, affidò il delicato incarico al cardinale CarloBorromeo. Questi arrivò a Parma nel febbraio del 1583, e dopo aver ascoltato i pareri dei medici, dopo aver avuto una ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] incarichi di fiducia presso il duca di Parma Ottavio Farnese e Carlo V. Tra il 1557 e il 1558 durante la guerra interamente agli studi.
Nel giugno dello stesso anno il cardinale CarloBorromeo lo chiamò a far parte dell'Accademia che riuniva nel ...
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COZZA, Francesco
Ludovica Trezzani
Nato a Stilo di Calabria (Reggio Calabria) nell'anno 1605 (Pascoli, 1736, p. 65) il C. risulta registrato a Roma, nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte, dal 1631 [...] di quelle giovanili ispirate al Domenichino. Negli affreschi di S. Andrea delle Fratte, raffiguranti l'Elemosina di s. CarloBorromeo e l'Apparizione della Vergine a S. Francesca Romana, e nella pala d'altare della stessa cappella, probabilmente del ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] 'arcivescovado di Milano: suoi la pala (Madonna col Bambino in gloria adorata da s. CarloBorromeo e offerenti) e il riquadro centrale del soffitto ligneo con l'Eterno benedicente, Angeli in gloria e con insegne vescovili e Santi vescovi, completato ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] parte nuova dell'edificio - detta il cortile dell'A. - rimasta incompleta, fu poi portata a termine da san CarloBorromeo.
Piuttosto povero sembra essere stato il suo spirito religioso; la corrispondenza col duca lo mostra amante della caccia, della ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] Durante gli scrutini, Francesco Pisani e il nipote Alvise concorsero alla bocciatura della candidatura di Giovanni Morone, proposta da CarloBorromeo. Infine, il 7 gennaio 1566, toccò a Pisani, come decano, pronunciare per primo il voto di nomina di ...
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borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).