EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] carta, legno e ferro e come individuare esattamente le parti descritte nel commento; e dal trattato De renibus dedicato a CarloBorromeo. Seguendo un ordine di esposizione analogo a quello del trattato sui denti, e non senza avere prima sferrato un ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] e santi (datata e firmata 1763) per la chiesa di S. Cassiano e quella con la Madonna col Bambino e i ss. CarloBorromeo e Filippo Neri per la chiesa di S. Giacomo dell’Orio, eseguita nel 1764, tradizionalmente considerata la sua ultima opera. Morì a ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] pp. 530 s.), da dove dovette invece spedire la tela con Cristo che guarisce il paralitico per la Karlskirche (chiesa di S. CarloBorromeo) a Vienna (Knox, 1995, pp. 200 s.), Pellegrini fu poi attivo a Padova nel 1731, con la perduta decorazione della ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] aprile 1564, indicò tra i suoi esecutori lo stesso Ghislieri e, accanto a lui, i cardinali Alessandro e Ranuccio Farnese, CarloBorromeo, Guido Ascanio Sforza, l’ambasciatore di Filippo II a Roma Luis de Requesens y Zúñiga e, nonostante la rivalità ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] Cosimo III, committente della Madonna in gloria di S. Lucia alla Castellina (1682).
Il F. realizzò inoltre il S. CarloBorromeo che comunica gli appestati per la Ss. Annunziata di Pescia, databile alla fine del settimo decennio (Gregori, 1986), e La ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] , l’inasprirsi della repressione inquisitoriale dopo la fine del concilio di Trento (1563) e l’insediamento in diocesi di CarloBorromeo (1565) resero più difficili i contatti e i commerci con i cantoni svizzeri. Consapevole dei rischi concreti cui ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] ampliarsi della sua attività. Si ritrova qualche appoggio concreto solo dopo il 1613, perché possiamo documentare che la cappella di S. CarloBorromeo in S. Marco a Novara e il coro di questa stessa chiesa furono compiuti tra l'ottobre del 1613 e l ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] , e tutt'altro che stretto, parallelismo tra il C. e Carlo Francesco Nuvoloni. Il viaggio a Milano fu seguito da quello a Lorenzo (Genova, Palazzo Bianco, depositi); Morte di s. CarloBorromeo (ibid.); Giudizio di Salomone (ibid.); Fuga in Egitto ...
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ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] 'oscuro l'imperatore. Si è a conoscenza, comunque, di un decreto del 30 ag. 1730, inviato dall'imperatore al conte CarloBorromeo suo plenipotenziario in Italia: si disponeva l'occupazione armata degli Stati di Parma e di Toscana in caso di morte dei ...
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PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] ’altare da parte della committenza emiliana calò e ciò gli diede agio di realizzare opere per Venezia – la Pietà con i ss. CarloBorromeo e Francesco in S. Salvador non anteriore al 1617 (Mason, 2008, p. 38) – e per l’entroterra veneto; tra il 1623 e ...
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borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).