LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] Borgo Val di Taro, nella diocesi di Piacenza (in situ: M. Giusto; Schleier, 2002, p. 98). Anche il S. CarloBorromeo in preghiera (Berlino), dipinto per il cardinale Benedetto Giustiniani, allora legato papale a Bologna (fino all'agosto del 1611), si ...
Leggi Tutto
PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] , almeno a questa altezza cronologica, e il suo inserimento nell’entourage della pittura milanese più vicina ai gusti di CarloBorromeo, futuro santo. Anche volendo ipotizzare che Peterzano si fosse recato a Roma per breve tempo, il soggiorno romano ...
Leggi Tutto
MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] altare maggiore della chiesa anconetana di S. Nicola (oggi Ancona, Pinacoteca comunale), la Madonna col Bambino tra i ss. CarloBorromeo e Ignazio, commissionata nel 1672 dal marchese Orazio Spada per la cappella di famiglia in S. Maria in Vallicella ...
Leggi Tutto
GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] 'angelo stesso si rifarebbe a quello del Cristo nella Chiamata di Matteo.
Per la pala con la Madonna, Bambino, s. CarloBorromeo e il beato Giovanni Bonvisi in S. Maria Corteorlandini a Lucca un'inscrizione su di un piedistallo a sinistra della mensa ...
Leggi Tutto
MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] Natolin, nei pressi di Varsavia; nel 1841 l'ospedale di S. Lazzaro (distrutto); nel 1841-49 la chiesa di S. CarloBorromeo; nel 1844-45 la stazione della ferrovia Varsavia-Vienna (distrutta), che nella forma si ispirava al palazzo Pitti di Firenze e ...
Leggi Tutto
MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] Buonvicino. A una possibile forma di collaborazione tra il M. e Buonvicino va ricondotta la statua raffigurante S. CarloBorromeo destinata all'omonima cappella (smantellata) nella chiesa di S. Lorenzo in Damaso e ora posta nell'endonartece (pilastro ...
Leggi Tutto
COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] per la chiesa di S. Orsola (Martirio di s. Orsola, per l'altar maggiore; Madonna col Bambino; S. CarloBorromeo: ibid., pp. 83 s.), opere mediocri nelle quali probabilmente prevale la collaborazione del fratello; seconda tappa fu Bergamo, documentata ...
Leggi Tutto
LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] superate anche con il sostegno di eminenti prelati - tra cui lo stesso papa Gregorio XIII e i cardinali CarloBorromeo e Marco Sittico Altemps - che rivestirono particolare importanza nella trama dei rapporti in cui si trovò coinvolto il Longhi ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] la pala in S. Paolo di Casale Monferrato, raffigurante S. CarloBorromeo che consegna il decreto di nomina a vescovo al beato Alessandro discepoli del G. Roli (1977, pp. 120 s.) ricorda Carlo Bianconi che sarà tra l'altro autore della guida di Bologna ...
Leggi Tutto
PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] (Falcidia, 1983-84, p. 289). Portò a termine l’anno seguente due importanti commissioni romane: la tela di S. CarloBorromeo che implora il Crocifisso per la cessazione della peste di Milano del 1576 per S. Prassede (bozzetto in collezione privata ...
Leggi Tutto
borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).