PONZIO, Pietro
Rodobaldo Tibaldi
PONZIO, Pietro. – Nacque a Parma il 25 marzo 1535, figlio di Orlando e Caterina de Bosiis.
Fu battezzato il giorno successivo come Joannes Petrus (Pelicelli, 1916, doc. [...] madrigali di Jacques Arcadelt, Il bianco e dolce cigno e Ancidetemi Magnificat a quattro voci dedicato all’abate Angelo Arcimboldi (Venezia, erede Scotto, 1584; condotta morale di Ponzio; dal 1579 Carlo Borromeo scrisse diverse volte a Costanzo ...
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PICENARDI, Mauro
Mauro Pavesi
PICENARDI, Mauro. – Nacque a Crema, figlio d’arte, il 15 gennaio 1735, da Tomaso e da Anna Isacchi. La famiglia, originariamente cremonese, risiedeva nella parrocchia dei [...] artista compare in una lettera del padre Carlo Giuseppe Gastaldi a Giacomo Carrara, in cui Raggi, insieme a Vincenzo Angelo Orelli e Vincenzo Bonomini; santuario della Beata Vergine della Costa a S. Giovanni Bianco (del 1782 circa) e il ciclo di tele ...
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VIOZZI, Giulio Emilio Giuseppe
Marco Targa
– Nacque a Trieste il 5 luglio 1912 con cognome Weutz, italianizzato poi nel 1931. Il padre Antonio, commerciante, era triestino originario di Lubiana; la [...] perfezionò in seguito con il pianista Angelo Kessissoglù e nel 1936 risultò . L’opera radiofonica La parete bianca, che in forma oratoriale narra donato dalla moglie al Civico Museo teatrale Carlo Schmidl di Trieste.
Il lascito culturale di ...
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MORESCHI, Alessandro Nilo Angelo
Salvatore de Salvo Fattor
MORESCHI, Alessandro Nilo Angelo. – Nacque a Montecompatri (Roma) l’11 novembre 1858 da Luigi e da Rosa Pitolli.
Nulla si sa di preciso dei [...] funebre nella Chiesa di S. Carlo al Corso. […] Mi sembra partecipazione come attore nel film Lo sceicco bianco (1952) di Federico Fellini (fu, 2, pp. 1 s.; L. Devoti, A. M. detto «L’angelo di Roma» (1858-1922), in Musica e musicisti nel Lazio, a cura ...
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ZANON PALADINI, Laura
Paolo Puppa
ZANON PALADINI, Laura. – Nacque a Venezia il 9 agosto 1845 da Giovanni e da Giovanna Bava.
La si può certo definire figlia d’arte in quanto il padre, veneziano benestante, [...] donna e anche servetta da Angelo Moro Lin. In quest’ entrò in quella di Emilio Zago, e di Carlo Borisi, diretta dal celebre commediografo Giacinto Gallina, e fruttivendole armate di un civettuolo e bianco grembiule, tormentato senza requie dalle ...
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GALIZZI, Giovanni Battista
Chiara Basta
Figlio di Luigi e Selene Scuri, entrambi pittori, nacque a Bergamo il 17 maggio 1882. Nel 1896 si iscrisse all'Accademia Carrara, diretta in quel momento da Cesare [...] prospettiva tenute dallo scenografo Angelo Rota presso la Scuola nelle sale della Gioventù interregionale (sezione bianco e nero). Sempre nel 1910 lavorò figure di Santi per gli altari laterali e S. Carlo in gloria e, nel 1916, il Battesimo di Cristo ...
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PACILLI, Pietro
Francesco Franco
PACILLI, Pietro. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1720, da Carlo e Agnese Gai (Mancini, 1978, pp. 47, 48 n. 1).
Svolse l’apprendistato, con ogni probabilità, con il padre, [...] il gruppo in stucco raffigurante un Angelo che libera uno schiavo cristiano e dei Ss. Ambrogio e Carlo al Corso (Fasanella, 1999 inIl Settecento a Roma (catal., Roma), a cura di A. Lo Bianco - A. Negro, Cinisello Balsamo 2005, pp. 44 s.; Sculture ...
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LOCATELLI (Lucatelli), Pietro
Laura Di Calisto
Figlio di un "merciarolo" bergamasco, nacque a Roma nella parrocchia di S. Marco intorno al 1637 (Manieri Elia, 1993, pp. 253 s.).
Per la data di nascita [...] Vergine col Bambino e i ss. Carlo Borromeo e Filippo Neri e un Angelo custode per gli altari laterali (Coda). s.; G. Manieri Elia, in Pietro da Cortona (catal.), a cura di A. Lo Bianco, Milano 1997, pp. 265-270, 434 s.; U. Thieme - F. Becker, ...
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ROTTA, Angelo
Daiana Menti
– Nacque a Milano il 9 agosto 1872 da famiglia benestante, figlio di Giovanni e di Luigia Ferrario.
Il fratello Paolo, noto grecista, fu tra i primi docenti di lettere all’Università [...] pontificio seminario lombardo Ss. Ambrogio e Carlo in Urbe, entrando a far parte e di ‘lettere di protezione’ in bianco – oltre 19.000 – firmate da la memoria della Shoah di Israele), monsignor Angelo Rotta sarebbe stato riconosciuto ‘giusto tra ...
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BERNABEI, Lazzaro
Mario Natalucci
Apparteneva ad una famiglia emigrata nel sec. XII da Famagosta in Ancona e ascritta in seguito alla nobiltà cittadina. Nacque da un Bernabeo di Cecco, presumibilmente [...] quattro fratelli Francesco, Giovanni, Angelo e Nicola. Doveva essere di Lazzaro. Le ultime dieci pagine sono in bianco. Le carte hanno per segno una sfinge racchiusa che moriva in Ancona, la discesa di Carlo VIII per la conquista del reame di Napoli ...
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perplimere
v. tr. In usi colloquiali o scherzosi, anche assoluti, rendere perplesso || v. intr. pron. Essere, diventare perplesso. ♦ Lo sceicco del terrore [Osama bin Laden] è stato invece sepolto «secondo tradizione islamica» nel tempio...
cardioprotettivo
s. m. e agg. Farmaco che concorre al corretto funzionamento dell’apparato cardiovascolare e alla prevenzione di patologie cardiocircolatorie; a essa relativo. ◆ Il 74% dei pazienti intervistati non fuma; il 26 sì (ma solo...