GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] quello diCarlodi Borbone. Tale alzamento era lecito soprattutto in presenza di un cospicuo debito pubblico, perché consentiva di negli ambienti della corte diFrancia. La sua fama di arguto opinionista e di grande giocoliere delle parole varcò ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] a dimettersi, accrescendo l'irritazione dell'imperatore.
Tuttavia, nemmeno il calcolo politico diCarlo V teneva conto di importanti fattori: il Regno diFrancia, ricco di risorse, non poteva cedere la Borgogna senza riprendere le armi. Così, mentre ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] politico. Un primo riconoscimento ufficiale come storico di casa Savoia lo ebbe nel 1832, quando Carlo Alberto, di recente salito al trono, lo inviò insieme con D. Promis in missione in Francia ed in Svizzera per raccogliere documenti della monarchia ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] di Sigismondo I re di Polonia, suo zio, che poteva essere influenzato dal parere di Ippolito d'Este. A questo fine agenti diplomatici diCarlo d'Asburgo e Francesco I di alle sedute dell'Accademia estense di Renata diFrancia.
Curioso delle novità ma ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] di un accordo tra re Luigi IX diFrancia e suo fratello Carlo d'Angiò, e anche Enrico III d'Inghilterra continuò ad avvalersi di del 1270. Nella prima redazione aveva invece sostenuto, in una giossa al X 1.2.1. (Oxford, New College 205, f. 4r), che ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] aggiungeva la discordia, sempre rinnovata, tra i re diFrancia e di Navarra, Giovanni II e Carlo il Malvagio, nonché la perdurante prigionia del duca di Bretagna, Carlo, ostaggio degli Inglesi.
Al momento dell'elezione di I. VI, fra i due paesi era ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale diFrancia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] Hierarchia, II, p. 87), titolo contestatogli dal re diFranciaCarlo VII in base alla prammatica sanzione, ma che egli pendant le XVe et le XVIe siècle, III, Paris 1882, p. 42; X. Barbier de Montault, Le cardinal d'E. bienfaiteur des églises de Rome, ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] di vari istituti e accademie, come l'Istituto diFrancia, l'Accademia reale di Berlino, quelle di Monaco, Stoccolma, Vienna e di Alicarnasseo del M., 1816, in Opere, X, Milano 1856, pp. 5-13). Carlo Castiglioni, Milano 1815; Cantata in onore di ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] Lhuillier quasi un secolo dopo la sua morte.
Secondo tale narrazione il re diFranciaCarlo VII, avendo avuto notizia dell'invenzione della stampa da parte di Gutenberg, verso la fine del 1458 avrebbe inviato lo J., descritto alternativamente come ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] , Giulio Serafini, di Bolsena, e Carlo Salotti, di Grotte di Castro. Presa nel confidenza di entrambi: dopo i difficili anni del pontificato di Pio X e del 1920, i crediti per ripristinare l'ambasciata diFrancia presso la S. Sede e nel maggio dell ...
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luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...