Storico (Modena 1520 circa - Ponte Basso, Modena, 1584). Dapprima al servizio del card. Marino Grimani, succedette (1546) a Modena, quale maestro di greco, a Francesco Porto, che era stato molti anni prima suo maestro; quindi fu insegnante di umanità a Venezia (1552), a Padova (1560) e a Bologna (1563). Erudito appassionato, fornito di acuto spirito critico, avvertì in special modo l'importanza dell'elemento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Italiana, 17° vol., Roma 1974, ad vocem.
P. Prodi, Storia sacra e Controriforma. Nota sulle censure al commento di CarloSigonio a Sulpicio Severo, «Annali dell’Istituto storico italo-germanico di Trento», 1977, pp. 75-104.
D. Pastine, La nascita ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] (1572) di Francisco de Torres. Ben diversa la sorte dell’Historia ecclesiastica che per incarico di Gregorio XIII il ‘laico’ CarloSigonio iniziò a stilare, ma abbandonò all’anno 311 perché la curia non gradì affatto la sua autonomia di giudizio e l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] avviamento all’«erudizione profana» confessò di aver ricevuto dalle opere di Giusto Lipsio (1547-1606) e del concittadino CarloSigonio. A Milano compì importanti scoperte antiquarie e strinse legami, per via diretta o epistolare, con vari eruditi d ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] dove studiò e scrisse di storia.
Con la salita al trono di Carlo Alberto, Balbo sperò di venire richiamato a ricoprire incarichi pubblici, ma, aggiungevano considerazioni di metodo, ispirate a CarloSigonio, Gian Vincenzo Gravina e all’«inarrivabile ...
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ZAMOYSKI (anche Zamojski), Jan (Johannes Sarius Zamoscius)
Giovanni Maver
Uomo di stato, condottiero e umanista polacco, nato il 19 marzo 1542 a Skokówka da Stanislao, prefetto di Belz, e da Anna Herburt; [...] trasferì, nella primavera del 1561, a Padova. Iscritto alla "universitas iuristarum", divenne rapidamente allievo prediletto di CarloSigonio: lo appoggiò strenuamente nella sua lotta contro Francesco Robortello e scrisse sotto la sua guida l'opera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] una Bibliotheca scriptorum mediolanensium (1745), che fu, invero, molto discussa, e che curò l’edizione delle opere di CarloSigonio: edizione significativa in quanto attestava l’interesse sempre vivo per i problemi di storia italiana nei quali, pur ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] , Bologna 2007, pp. 137-43.
Su Onofrio Panvinio si vedano:
J.-L. Ferrary, Onofrio Panvinio et les antiquités romaines, Roma 1996.
Su CarloSigonio si veda:
W. McCuaig, CarloSigonio. The changing world of the late Renaissance, Princeton (NJ) 1989. ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] riforma gregoriana del calendario, "Dimensioni, Problemi della Ricerca Storica", 1989, nr. 1, pp. 115-16, 118, 136; W. McCuaig, CarloSigonio. The Changing World of the Late Renaissance, Princeton, N.J. 1989, ad indicem.
Per G. e l'arte: H. Röttgen ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] Annio da Viterbo, Roma 2003, pp. 360-371 da cui si cita; P. Prodi, Vecchi appunti e nuove riflessioni su CarloSigonio, in Nunc alia tempora, alii mores. Storici e storia in età postridentina, Atti del Convegno internazionale (Torino 24-27 settembre ...
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