Figlio (Francoforte sul Meno 823 - Bride-les-Bains 877) dell'imperatore Ludovico il Pio e della seconda moglie, Giuditta; dopo la morte del padre (840) si accordò con il fratello Ludovico il Germanico [...] e del nipote Lotario II (869), giunse - a conclusione di più contratti - all'accordo di Mersen (870) con Ludovico il Germanico: per esso il confine tra Francia e Germania fu portato alla linea Mosa-Ourthe-Mosella-Saône-Lago di Ginevra. Morto Ludovico ...
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Figlio (n. 846 - m. Compiègne 879) di CarloilCalvo; re d'Aquitania nell'867, successe al padre nell'877 come re dei Franchi occidentali. Tentò invano di affermare il suo potere tra i grandi signori del [...] regno che gli si erano ribellati ...
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Figlio di CarloilCalvo, detenne le abbazie di S. Medardo di Soissons, di S. Arnolfo di Metz, ecc.; ribellatosi al padre (870) fu preso, abbacinato (875) e relegato a Corbie; si rifugiò poi presso Ludovico [...] il Germanico che gli affidò l'abbazia di Echternach. ...
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Figlio (m. nell'866) di CarloilCalvo, fu acclamato re nell'855 dagli Aquitani sui quali il padre non era riuscito a mantenere il dominio. Gli successe il fratello Ludovico. ...
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Figlio (n. 795 - m. Prüm, Renania-Palatinato, 855) di Ludovico il Pio, che lo designò erede del titolo imperiale e re d'Italia (818); dopo essere entrato in contrasto con il padre in seguito a una nuova [...] Pio proceduto a una nuova divisione dell'impero (atto di Worms, 829) per attribuire un regno anche a CarloilCalvo, figlio di secondo letto, L., accordatosi con Pipino e Ludovico, tentò di fare annullare (830) quell'atto ma, abbandonato dai fratelli ...
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Romano (m. Roma 872), cardinale prete del titolo di S. Marco (842), fu consacrato il 14 dic. 867. Seguì le direttive di Niccolò I, conservando nell'ufficio di cancelliere Anastasio Bibliotecario, e agendo [...] a riprendere la moglie Teutberga) e di Ludovico II imperatore, che sostenne contro CarloilCalvo e Adelchi di Benevento. Condannò all'esilio Fozio (870), che Basilio il Macedone, impadronitosi dell'Impero d'Oriente, aveva rimosso dal patriarcato di ...
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Arcivescovo di Milano dall'868 all'881. Fu il primo arcivescovo che esercitò giurisdizione politica e civile sulla città. Alla morte di CarloilCalvo (877), a proposito dell'elezione all'Impero e al regno [...] d'Italia, parteggiò per Carlomanno, contro Bosone di Provenza, sostenuto dal papa Giovanni VIII, che perciò lo scomunicò nel sinodo romano dell'879. Più tardi, però, si riconciliarono ...
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Figlio (Chasseneuil, Vienne, 778 - presso Ingelheim 840) di Carlomagno e di Ildegarda, re d'Aquitania (781), divenne imperatore nell'814. Con l'Ordinatio imperii (817) regolò la successione tra i suoi [...] spogliato dei suoi territori. Alla fine, L. divise l'Impero tra Lotario e CarloilCalvo, affidando a quest'ultimo i territori occidentali e ignorando Ludovico e il figlio di Pipino d'Aquitania. Le proteste dei danneggiati decisero l'imperatore a un ...
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Figlio (n. 804 - m. Francoforte sul Meno 876) di Ludovico il Pio, gli toccò la parte orientale dell'Impero carolingio, fissata, dopo varie vicende e lotte familiari culminate con la deposizione del padre [...] a est del Reno. Dopo la morte di Lotario (855) e del figlio di questi Lotario II (869) si contese con CarloilCalvo la spartizione della Lotaringia e col trattato di Meersen (870) venne in possesso della parte tedesca della Lotaringia e della Frisia ...
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Figlio (n. 823 circa - m. Senlis dopo l'864) di Pipino I. Succeduto nell'838 al padre, si alleò con lo zio Lotario contro CarloilCalvo. Vinto, perdette il suo regno (843); continuò a combattere con alterne [...] vicende per la riconquista dell'Aquitania, finché, sconfitto definitivamente e fatto prigioniero, fu fatto rinchiudere da CarloilCalvo nella fortezza di Senlis. ...
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ministrabile
agg. Nel linguaggio giornalistico, detto di esponente politico che potrebbe essere scelto come ministro. ♦ Non si trattava, allora, di respingere sospetti personali, che nessuno allora aveva insinuato, ma di stabilire se un uomo...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...