Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Nevers. Inoltre, nel 1681 Luigi XIV si fa concedere dal ducadiMantova Ferdinando Carlo la città di Casale, vera porta di accesso alla Lombardia spagnola.
La preponderanza francese in I. giunge a tal punto che Luigi XIV, pur svolgendo in Francia ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] di paleografia e diplomatica, la Istoria diplomatica, pubblicata a Mantova nel 1727 con dedica a Vittorio Amedeo II; nella capitale sabauda tornò brevemente nell'estate del 1726 e nel 1727, ma i titolo di Istoria teologica e dedica a Carlo Emanuele ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] burla a perno dell'azione. Il ducadiMantova ha deciso d'autorità di dar moglie al proprio marescalco (cioè di Francesco I, ma senza impegni politici. Durante la quarta guerra tra il re di Francia e Carlo V toccò all'A. di vedersi fatto segno di ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] solo per interferire con le mire del ducadiMantova. Meglio farsi notare non come postulante sempre fisicamente presente, ma con la paziente costruzione di una reputazione. Donde, da parte sua, la visita a "tutti" i cardinali, uno per uno, sì da ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] i governi, venendo destinato a Comacchio, dove rimase fino al settembre 1605. Era la solita vita: delitti, beghe, litigi; il ducadiMantova -32; A. D. Perrero, Il principe italiano in Carlo Emanuele Idi Savoia, in Il Filotecnico, II (1887), pp. 76 ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] le trattative fra il ducadiMantova Vincenzo I Gonzaga e il G. per l'allestimento di una messinscena del Pastor alla volta di Torino con lo scopo di concludere le trattative per una sistemazione presso la corte diCarlo Emanuele I. Recava con ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] al matrimonio del ducadiMantova Ferdinando Carlo Gonzaga Nevers con Anna Isabella Gonzaga di Guastalla; poi, postume a Venezia nel 1719 ma circolate manoscritte almeno dal 1690. Tra i destinatari vi si trovano tra gli altri V. Filicaia, G.V. ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] ducadiMantova. Dal 1557 - grazie alla protezione del cardinale Ercole Gonzaga - ottenne, dal duca Guglielmo, diversi incarichi di fiducia presso il ducadi Parma Ottavio Farnese e Carlo pp. 342-348; Mantova. Le lettere, I, Mantova 1959, ad indicem; ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] Mantova alla corte di Isabella d'Este, dove fu accolto con grande favore e ricevette richieste di opere di pittura (disegnò allora un ritratto di al servizio del duca Valentino (Cesare escluso dalle grandi opere del tempo: i progetti per S. Pietro e ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] prestito a interesse: così Venezia (1366), Firenze (1437), Mantova (1454), Milano (1465). Invece la loro espulsione dai duca Federico II nel 1244. Con la Bolla d’oro diCarlo IV (1356) i principi elettori ottennero il privilegio di tenere E. e di ...
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