GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca diCalabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] 1308, che prevedeva espressamente per la Contea di Provenza una successione maschile, sicché il figlio quartogenito diCarlo II, Filippo I principe di Taranto, dopo la morte diCarlodiCalabria avanzò pretese sulla Contea.
Nonostante Filippo, poco ...
Leggi Tutto
TINO di Camaino
Roberto Paolo Novello
TINO di Camaino. – Figlio dello scultore e architetto senese Camaino di Crescentino di Diotisalvi (sul quale cfr. Colucci, 2011), nacque, verosimilmente a Siena, [...] eleganza nei panneggi e nei volti.
Il terzo grande monumento funerario angioino arrivato a noi è quello diCarlodiCalabria, nella chiesa di S. Chiara. Anche in questo caso, sull’esecuzione del monumento siamo informati dalle disposizioni ...
Leggi Tutto
FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio diCarlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] al trono CarlodiCalabria, re Roberto cercò di assicurare alle due nipoti Giovanna e Maria, nate dal matrimonio diCarlo con Maria di Valois, la successione nel Regno di Napoli e nella contea di Provenza. Ma il testamento di re Carlo II era ...
Leggi Tutto
STABILI, Francesco (Cecco d’Ascoli)
Sara Ferrilli
– Nacque nella seconda metà del Duecento, forse ad Ancarano, da Simone degli Stabili.
Scarsissime le notizie biografiche sugli anni ascolani, affidate [...] pp. 223-227).
Secondo i registri della Cancelleria angioina Cecco fu stipendiato come phisicus et familiaris diCarlodiCalabria da marzo a maggio del 1327 con una paga mensile di 3 once d’oro (Barone, 1885, pp. 419 s.; P. Rosario, in L’Acerba, 1916 ...
Leggi Tutto
FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] congiura per uccidere re Roberto, scoperta a Napoli qualche mese prima. Guidati dal duca diCalabriaCarlo d'Angiò, i nemici si ritirarono dopo avere devastato le campagne attorno a Marsala, Castelvetrano, Menfi e Sciacca, e avere assaltato in agosto ...
Leggi Tutto
ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] in diverse città.
È ben noto al riguardo il caso di Firenze, di cui Roberto fu signore nel 1313-21, poi nel 1325-28 CarlodiCalabria, infine Gualtieri di Brienne nel 1342-43. Combattendo di persona sulle mura nel 1318 per respingere i ghibellini, il ...
Leggi Tutto
SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1285/1286, forse a Montpellier, da Esclarmonda, figlia del conte Ruggero IV di Foix, [...] (e non solo per lo spazio catalano-aragonese) sia nel governo interno. Nel 1325 lo stesso CarlodiCalabria, in procinto di attaccare militarmente la Sicilia, si fece sostituire come vicario del regno da un consiglio presieduto dalla matrigna ...
Leggi Tutto
VILLANI, Giovanni
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze in un anno compreso tra il 1275 e il 1280. Il padre, Villano di Stoldo di Bellincia, apparteneva a una famiglia originaria di Borgo San Lorenzo nel [...] ultima volta da agosto a ottobre del 1328, e nello stesso anno venne incaricato del calcolo delle spese sostenute per CarlodiCalabria. Fu poi membro del collegio dei magistrati del Biado nominati per affrontare la carestia del 1329-30; compare tra ...
Leggi Tutto
SALIMBENI
Roberta Mucciarelli
– Quando nel maggio 1277 una commissione di sapientes redasse a Siena per la prima volta un elenco dei 53 casati cui, da quel momento, era formalmente vietato l’accesso [...] una volta soccorse il governo guelfo, e poi dagli Angioini. L’autorità del Comune fiorentino e diCarlodiCalabria fece dunque da sigillo alle promesse di pace che Salimbeni e Tolomei si scambiarono nel luglio del 1326.
Tale pace arrivava dopo anni ...
Leggi Tutto
DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] la battaglia che Federico d'Aragona gli offriva.
Per ricompensarlo dei suoi servizi, il duca CarlodiCalabria gli assegnò, il 2 sett. 1326, i castelli di Maglione, di Collecchio e l'isola del Giglio con tutti i diritti connessi, da tenere in feudo ...
Leggi Tutto
arraffa-soldi
(arraffa soldi), agg. inv. Che mira soltanto a spillare denaro. ◆ In fondo al viale due pugili se le danno di santa ragione di fronte a una platea ben «selezionata». Un manager arraffa-soldi, un (finto) medico in grado di ricucire...
capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...