ZAMBECCARI, Bartolomeo
Riccardo Parmeggiani
– Nacque quasi certamente a Bologna sullo scorcio del Trecento, da Carlo e da Caterina di Giacomo di Niccolò drappiere.
Il lignaggio di palese ascendenza [...] già prima del 12 gennaio 1413, Zambeccari fu promosso alla carica abbaziale di un altro monastero urbano, quello di S. Procolo in forma canonicamente irregolare, dal consiglio cittadino deiSeicento.
Durante l’abusiva occupazione della cattedra, ...
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CANETOLI, Battista
Gianfranco Pasquali
Figlio, forse primogenito, di Matteo e di Vermiglia Bentivoglio, le cui nozze furono celebrate attorno al 1382, nacque quasi certamente prima del 1390, dato che [...] il nuovo regime ricoprì, in un primo momento, la carica economico-finanziaria di "tesaurarius generalis" del Comune per il ag. 1429 i capitoli di pace furono approvati dal Consiglio deiseicento e il nuovo cardinale legato, Lucido Conti, fece il suo ...
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ZAMBECCARI, Pellegrino (Peregrino). – Figlio di Giovanni di Gerardo Zambeccari e di Cecilia di Sabbadino Sabbadini, nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo. Nel 1355 il padre sposò in seconde [...] deiSeicento (Epistolario, cit., pp. X s.; Ghirardacci, 1657, p. 469).
Convinto sostenitore di parte guelfa, fu sempre in ottimi rapporti con la curia pontificia, tanto che nel 1387 venne nominato da Urbano VI notaio della Camera Apostolica; carica ...
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RAMPONI, Francesco
Giuseppe Mazzanti
RAMPONI, Francesco. – Appartenente a una ricca e potente famiglia di Bologna nella quale si contavano diversi giuristi, era figlio di Raimondo, e nacque presumibilmente [...] degli Anziani, nel 1376 del Consiglio dei Cinquecento, del Consiglio deiSeicento nel 1387; per volontà del cardinale Egidio de Albornoz, nel 1361 era stato nominato rettore e governatore di Imola, carica confermatagli nel 1363. Con altri docenti ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo e fratello di quel Salvuzzo che fu a capo della rivolta dei Raspanti nel 1376, il B. nacque a Bologna poco dopo la metà del sec. XIV, quasi sicuramente [...] dal Consiglio deiSeicento con la nomina a gonfaloniere perpetuo, confermatagli il 19 dal Consiglio dei Quattromila, signoria in Italia.
Sebbene il vicariato gli venisse rifiutato, la carica di gonfaloniere era già di per sé un ottimo strumento di ...
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BIANCHETTI, Giacomo
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Figlio di Matteo, nacque a Bologna intorno al 1335.
Secondo il Dolfi, seguito dal Fantuzzi, sua madre fu Isotta Malatesta di Rimini, sposata da Matteo nel 1347; i due sarebbero [...] Cedropiani e Simone Bonsignori. Risulta far parte del Consiglio dei Cinquecento nel 1376; del Consiglio dei Quattrocento nel 1380, nel 1382, nel 1384 e nuovamente nel 1386; del Consiglio deiSeicento nel 1387: in quest'ultimo ufficio egli propugnò ...
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CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] subito dopo di lui, a far parte del Consiglio dei sedici riformatori, carica che aveva una durata biennale. Egli fu di nuovo Questi furono letti dal C. di fronte al Consiglio deiseicento, che decise di accettare la designazione del governatore ...
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CACCIALUPI (Cazalupis, Cazalupus, Cazalove, Chazalove), Ludovico
Alfred A. Strnad
Discendente da una nobile famiglia originaria di Fano stabilitasi a Bologna, il C. nacque in questa città poco dopo [...] anche tra quelli dei cittadini incaricati di attuare i provvedimenti fiscali deliberati nel Consiglio deiseicento. Nel 1445 aumentare il numero dei Riformatori da sedici a ventuno: il C. faceva parte allora del collegio dei senatori in carica per i ...
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PEPOLI, Romeo di Guido
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo di Guido. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1400.
Il padre Guido, nipote di Taddeo, signore [...] di quell’anno Romeo ricoprì la carica di Riformatore, assecondando i progetti politici del Piccinino e dei Visconti. Ne ricevette in cambio moderazione. Sostenne ad esempio, nel Consiglio deiSeicento, una mozione incline alla clemenza nei confronti ...
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CACCIANEMICI, Cristoforo
Augusto Vasina
Discendente da un'illustre famiglia bolognese di ormai remote tradizioni guelfe, nacque probabilmente nei primi anni del sec. XV da Braiguerra; non è nota, invece, [...] 29 ott. 1442.); da questo momento la sua ascesa a cariche di sempre maggiore prestigio e responsabilità nella vita politica cittadina non provvedimenti fiscali deliberati di recente dal Consiglio deiseicento. Successivamente entrò a far parte del ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...