Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] agli occhi l'esempio della tela della Consacrazione dei diaconi, facente parte del ciclo di Santo Stefano, le senatore Andrea Gradenigo e Giovan Battista Ramusio.
256. Il papa e i cardinali "gettano le torce e le candele dall'alto", sopra a una " ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] la Vergine), alti dignitari (gli Arcangeli), attendenti e diaconi incensanti (gli Angeli).
L'uomo compare come individuo Marco III (1166-1189), fece parte della biblioteca del cardinal Mazzarino ed entrò nella Biblioteca Reale di Francia nel 1661 ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] Roma con i suoi fratres (dovrebbero essere i vescovi, più che i cardinali), il doge e il comune di Venezia; ossia l'intera corte celeste preti (tra i quali il Correr e il Condulmer), sei diaconi (tra cui colui che diventerà in breve la guida e il ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] Maria in via Lata, nei quali si sviluppò l'antica diaconia, menzionata per la prima volta durante il pontificato di Leone III Lucio II (1144-1145), che della basilica era stato cardinale titolare sin dal 1125; appare quindi verosimile che già ancor ...
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«Sudditi d’un altro stato»? Gli ecclesiastici veneziani
Antonio Menniti Ippolito
Tra lo stato e la Chiesa
Nel 1609 il nunzio pontificio Berlinghiero Gessi aveva un problema con il pievano di San Maurizio. [...] in cui il parroco era affiancato da tre o quattro preti, da diaconi e suddiaconi e a volte da alcuni «accoliti» (8). In -309.
21. Ibid., 42f, «Lettere di Mons. Nunzio in Venezia al Signor Cardinal Borghese», c. 39r-v.
22. A.S.V., Collegio, sez. III, ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] funebre autonomo fa parte di una serie di tombe di papi e di cardinali, poste al di sotto di un alto baldacchino a parete, e venne e la messa in scena dello sfarzoso letto tramite i diaconi che aprono la cortina, il r. costituisce una dimostrazione ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] ‘suburbicarie’, che saranno un giorno dei cardinali-vescovi, trova forse la sua spiegazione in lateranense, o iudices de clero, non erano di norma né preti né diaconi). L’attribuzione di tali titoli veniva fatta nel dichiarato intento di elevare quei ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] dal vescovo Ramperto ai nuovi preti e ai nuovi diaconi sembra indicare un "impegno di riordino esteso anche all realizzare il progetto di riforma si decise di scrivere al papa, ai cardinali e ad altri (144) e il 28 giugno 1395 Bonifacio IX, in ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] e precedenti, questa istituzione non è né una riunione di cardinali né un concilio, distinguendosi da quest’ultimo sia perché i vescovi ricevuto la cresima; erano eleggibili tutti i presbiteri, diaconi e i laici membri del Consiglio vicariale; i ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] delegazione era composta per il 30% da sacerdoti, diaconi e religiosi, e per il 70% da laici50. -471.
6 Discorso ai partecipanti alla riunione plenaria del Sacro Collegio dei cardinali del 6 dicembre 1979, in Insegnamenti di Giovanni Paolo II, 2 (1979 ...
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diaconia
diaconìa s. f. [dal lat. tardo diaconĭa, gr. διακονία]. – 1. Nella Chiesa primitiva, l’assistenza prestata ai poveri dai diaconi, e l’istituzione assistenziale medesima. 2. Nella Chiesa moderna, titolo e ufficio di cardinale diacono....
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...