Andrea de' Bartoli
D. Benati
Pittore bolognese di cui si hanno notizie dal 1359 al 1368. Il 18 agosto 1359 a Cesena venne pagato dal cardinale Egidio Albornoz per aver miniato alcuni libri scritti dal [...] e l'affresco con la Madonna in trono e un santo vescovo in S. Anastasia a Verona (Arcangeli, 1970, p. 54 (rist.: Paragone 32, 1981, 373, pp. 3-16).
E. Cassee, The Missal of Cardinal Bertrand de Deux, Firenze 1980, pp. 14, 30-32, 115 (rec.: A. Conti, ...
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CROMER, Giovanni Battista
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giacomo e di Adriana Borgonovo, nacque a Padova il 4 ag. 1665 e fu battezzato nella parrocchia di S. Giacomo (Toldo, 1960). Il primo documento [...] avrebbero reso "maestro nel disegnare" tanto che il cardinale Corner lo fece lavorare nell'Accademia di disegno istituita diocesi di Padova, eseguita da B. Clerici e donata dal vescovo Dondi dell'Orologio al seminario di Padova (Moschini, 1817; ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Vecchio
Carrol Brentano
Figlio di Giovanni (probabilmente il Giovanni Battista figlio di Antonio Della Porta detto Tamagnino), non se ne conosce la data né, con esattezza, il [...] , 1915). Il 27 febbr. 1562 vendeva al cardinale Farnese dodici teste marmoree di imperatori. Il prezzo era Il D. risulta morto in una lettera dell'11 nov. 1566 del vescovo Garimberto a Cesare Gonzaga (Partridge, 1971).
Nell'edizione delle Vite del ...
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D'AULA
Elio Catello
Maestri argentieri operosi a Napoli (secc. XVII-XVIII).
Nicola nel 1658 eseguì per Marco Antonio Pisanello, vescovo di Volturano, una statua di S. Giovanni eremita (Napoli, Archivio [...] agli orefici napoletani; nel 1723, nella sua qualità di console, verificò il paliotto in argento sbalzato donato dal cardinale Sanfelice alla cattedrale di Nardò.
Nel 1739, infine, Giovan Battista sostituì per quattro mesi nella carica consolare l ...
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BAROCCI, Ambrogio
Anna Maria Matteucci
Nacque a Milano da Antonio; detto Ambrogio da Milano o Ambrogio da Urbino, a seconda si consideri la città della sua nascita o la patria adottiva, fu architetto [...] la serie di lastre con "macchine da guerra", murate dal cardinale Stoppani nel 1756 nelle logge superiori del cortile, opera quasi Milano che firmò nel 1475 il monumento sepolcrale del vescovo Lorenzo Roverella nella chiesa di S. Giorgio di Ferrara ...
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JANNELLA, Ottaviano
Patrizia Peron
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 dic. 1635 da Jannello e Ippolita Tuzj.
La nobile famiglia Jannella risiedeva nella via poi dedicata allo J., al numero 16. Le notizie [...] 1654 lo seguì a Brescia, dove Ottoboni era stato nominato vescovo. In questi anni realizzò quattro delle sue opere più celebrate e per S. Fermo a Verona, lavori commissionati dal cardinale Ottoboni e dei quali non esiste più traccia.
I microintagli ...
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ERNA, Andrea
Jarmila Krcálová
Oriundo di Lanzo d'Intelvi (od. prov. di Como), fu attivo come architetto e costruttore in Moravia almeno dal 1617. In quell'anno infatti, il 17 giugno, concluse un contratto [...] 1625, vennero condotti a termine nel corso del 1630.
Oltre che per i principi di Liechtenstein l'E. lavorò per il vescovo-cardinale Francesco di Dietrichstein, a Mikulov e a Brno, e per parecchi ordini.
L'E. risiedeva a Brno, dove è documentato nel ...
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CONCA, Giacomo
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Tommaso e di Angela Raffaelli, nacque a Roma il 6 febbr. 1787, ultimo artista della stirpe del Conca. Fece presto una brillante carriera: [...] di S. Carlo della Congregazione degli oblati con Vergine Immacolata con i ss. Gaudenzio e Carlo Borromeo, ordinato dal cardinal Morozzo vescovo di Novara (F. A. Bianchini, Le cose rimarchevoli della città di Novara, Novara 1828, 11, p. 63). La stessa ...
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JACQUES de Braibant
L. Nys
Scultore documentato dal 1369 a Tournai, nelle Fiandre meridionali, e morto probabilmente di peste in questa città tra il 3 e il 15 settembre 1400, J. deve essere considerato [...] cattedrale di Cambrai del 1401-1402, è stata attribuita a J. la realizzazione della bellissima figura giacente del cardinale e vescovo di Cambrai Pierre d'Ailly (m. nel 1420; Grange, Cloquet, 1887; Beaulieu, Beyer, 1992), eseguita intorno al 1401 ...
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FERRONI, Giuseppe
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Paolino, nacque a Senigallia (Ancona) il 4 apr. 1807. La sua formazione di architetto avvenne presso P. Ghinelli, uno dei maggiori protagonisti della [...] marchigiana (Busiri Vici, 1959). L'inizio della sua carriera va collegato all'attività svolta per il cardinale F. Sceberras Testaferrata, vescovo di Senigallia (Farrugia Randon, 1988). Nel 1836 questi dispose di eseguire diversi lavori pubblici, il ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...