GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] il nome di Innocenzo III, Lotario dei conti di Segni, Ugolino fu nominato cappellano papale e, nello stesso anno, cardinalediacono di S. Eustachio. Nel 1199 fu inviato in Italia meridionale presso Marquardo di Annweiler, nel tentativo di mediare tra ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] privilegi, erano tre notai, in carica da uno a tre anni; solo dal dicembre 1205 al giugno 1213 Giovanni Odelo, cardinalediacono di S. Maria in Cosmedin e imparentato col papa, svolse le funzioni di cancelliere della Chiesa romana. La sua importanza ...
Leggi Tutto
INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] .
La prima notizia certa su di lui corrisponde alla sua più antica sottoscrizione cardinalizia, datata al 24 maggio 1116.
Cardinalediacono di S. Angelo in Pescheria, Gregorio fu subito impiegato da Pasquale II per una legazione; infatti in quello ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] prime mosse furono all'insegna della morigeratezza e del rigore di impronta tridentina. Il 3 novembre fu incoronato dal cardinalediacono Andrea d'Austria in una cerimonia in forma privata sotto le logge della basilica vaticana e non sulle scale di ...
Leggi Tutto
PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] cremasca dei Cimavolo, oggi perduto. La notizia non è dunque supportata da alcuna evidenza documentaria.
Da cardinalediacono, Guido da Crema operò come legato pontificio, dimostrando notevoli capacità diplomatiche, in particolare nei rapporti con ...
Leggi Tutto
GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] il suo ingresso nella Curia romana. Adriano IV, che era stato anch'egli canonico regolare, nel 1156 lo creò cardinalediacono di S. Adriano; nel periodo ottobre-dicembre 1157 gli affidò l'ufficio di vicecancelliere della Chiesa romana e, nel ...
Leggi Tutto
BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] e il casale di Laterza; nel settembre dello stesso anno il signore feudale di Bitritto, alla presenza di Gregorio, cardinalediacono di S. Teodoro e legato apostolico, riconosceva all'arcivescovo il dominio sul castrum della città e l'anno successivo ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] di Niccolò III condusse nel 1280 le trattative fra Rodolfo d'Asburgo e Carlo I d'Angiò.
Martino IV lo faceva cardinalediacono di S. Nicola in Carcere (12 apr. 1281), autorizzandolo a conservare i molti benefici di cui godeva (diciassette, dei quali ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] (li revocò però nel marzo circa del 1244) e lo aiutò anche finanziariamente. Ma contemporaneamente mandò a Viterbo il cardinalediacono Otto di S. Nicola in Carcere Tulliano, sostenitore della pace con l'imperatore, il quale negoziò nel novembre del ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] in pectore alla porpora cardinalizia e lo proclamò cardinalediacono nel concistoro del 13 novembre successivo. Il B nuovamente le dimissioni, il papa le accolse, sostituendolo con il vecchio cardinale F. S. Zelada.
Al momento del congedo il B. ...
Leggi Tutto
diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...