FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] (22 apr. 1382). L'11 ag. 1382, benché semplice diacono, ottenne il vescovato di Viviers e il 12 luglio 1385 Clemente VII lo creò infine cardinale con il titolo di S. Anastasia.
Ormai noto come il cardinale di Viviers, il F. iniziò la sua carriera in ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] 1792 il L. fu eletto accademico Ercolanese. Su invito del cardinale G. Capece Zurlo, arcivescovo di Napoli, pubblicò qundi le in tre volumi); Pratiche di pietà in onore di s. Sosio diacono e martire e di s. Giuliana vergine e martire, patroni di ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] civile e canonico e il 27 maggio 1458 fu ordinato diacono. Dopo la morte del patriarca di Venezia Maffeo Contarini il nella chiesa dell'Ordine a Roma, S. Agostino, che il cardinale aveva fatto ricostruire nel 1479-1482. La data più verosimile per ...
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CHIERICATO, Giovanni Maria
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Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] Congregazione dei parroci diPadova. Nel settembre 1656 divenne diacono e nel dicembre celebrò la prima messa nella Fu ancora utile con i suoi consigli al nuovo vescovo di Padova, cardinale Giorgio (II) Cornaro.
Il C. morì nella città natale, Padova ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] Firenze, come vicario generale della diocesi, dall'arcivescovo cardinale Alessandro de' Medici, in nome del quale prese Amalasunta e le sue fonti sono Cassiodoro, Procopio e Paolo Diacono. Quest'ultimo sembra anche il modello della terza tragedia, ...
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LUPO (Lupi), Mario
Gianni Fazzini
Nacque a Bergamo Alta il 14 marzo 1720, primogenito del conte Cesare e della contessa Marianna Roncalli; il 16 marzo fu battezzato nella parrocchia del Ss. Salvatore. [...] , il giorno dopo fu ordinato suddiacono e il 21 settembre diacono. Completati gli studi, durante un periodo di riposo a Tivoli alle feste indette dalla città per la beatificazione del cardinale G. Barbarigo.
Dal dicembre 1764 una seria malattia ...
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MARTINO da Gemona
Andrea Tilatti
MARTINO da Gemona. – Nacque verso la metà del XIV secolo a Gemona, terzo centro urbano, dopo Udine e Cividale, del principato aquileiese. Il padre, Franceschino, era [...] M. emise una sentenza come uditore delle cause del cardinale Filippo Carafa, legato papale e amministratore della diocesi di 192).
Al momento della nomina vescovile M. era solo diacono e forse tale ragione spiega il ritardo nella celebrazione ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...