EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] L'elevazione al rango di cardinal vescovo senza passare prima per gli Ordini di diacono e di presbitero era 29 marzo 1139. Nel secondo concilio lateranense però, come gli altri cardinali che erano rimasti al partito di Anacleto anche dopo il 1133, E ...
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CRISTOFORO da Bologna
Katherine Walsh
Figlio di Paolo, nacque a Bologna in data non precisabile ma collocabile tra il 1375 e il 1380 poiché entrò nell'Ordine dei frati agostiniani nella sua città natale [...] minori dal vescovo di Bologna, Bartolomeo Raimondi. Fu ordinato diacono il 6 apr. 1398 e prete il 12 giugno 1400 il Rinascimento, Genève 1930, p. 131; P. de Töth, Il beato cardinale Nicolò Albergati e i suoi tempi, 1375-1444, I, Acquapendente 1934, p ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] la sua prima sottoscrizione episcopale (Registrum di Pietro Diacono, in Chronica monasterii Casinensis). Prima di questo evento era stato imprigionato dall'allora legato pontificio Giovanni, cardinale vescovo di Porto. Vulfo fu liberato dal carcere ...
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FRANGIPANE, Leone
Matthias Thumser
Nobile romano, la cui origine non è chiara.
La tesi riproposta spesso a partire dal Panvinio, secondo cui egli sarebbe figlio di un certo Giovanni Frangipane documentato [...] di Callisto II. I rapporti erano già mutati da quando il F. si era avvicinato alle posizioni di Aimerico, dal 1123 cardinaldiacono di S. Maria Nova, il quale era in forte contrasto con i vecchi gregoriani della Curia, forse per influsso delle idee ...
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CARNARIO (Carnarius, Carnari), Giacomo
Ugo Rozzo
Figlio di Pietro e di Rufina, nacque a Trino Vercellese forse intorno al 1180. Qualche incertezza esiste anche relativamente al casato del C., in quanto [...] , che è stato steso dal C. quando era ancora diacono e preposito della chiesa di Vercelli, è del massimo interesse ;R.Pastè, Canonici di S. Eusebio elevati all'episcopato e al cardinalato, in Archivio d. Società vercellese di storia e d'arte, III ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] con la conseguente promozione a suddiacono, poi a diacono.
Nel 1785 ottenne l'insegnamento di belle lettere nel a Roma conserva, oltre all'epistolario del G. (Aa.3) e le lettere del cardinale Fontana a lui (Arm. 4, cart. 6, n. 9 e Arm. 8, cart ...
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BORRELLO (Burrellus, Oderisius dictus Burrellus)
Horst Enzensberger
Di famiglia d'origine longobarda, B. nacque da un conte Oderisio, e sposò Ruta figlia di un Pietro, dalla quale ebbe i figli Giovanni, [...] stata interpolata; presumibilmente da Pietro Diacono, una conferma della donazione di 12 (l'editore confonde il conte Oderisio con l'abate di Montecassino e cardinale, Oderisio II); Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Fedefici, ...
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LAMBERTAZZI, Azzo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1240 da Tommasino di Bonifacio di Guido. Non si conosce il nome della madre. Dei numerosi fratelli resta memoria di Fabruzzo, di Pietro Riccio [...] alla carriera ecclesiastica, assunse gli ordini minori e fu diacono e canonico della cattedrale di Bologna, a partire dal principali professionisti che gravitavano intorno allo Studio, il libraio Cardinale da Forlì, cui nel giugno 1270 il L. ...
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FACIO (Fazi, Facii), Isidoro
Lorenzo Baldacchini
Esponente di una famiglia di tipografi attivi in Abruzzo e nelle Marche per oltre due secoli, esplicò la sua attività da solo e in società con altri, [...] aveva avuto dal Parlamento della cittadina l'incarico di presentare al cardinale Ottavio Farnese le condoglianze per la morte del padre. La di s. Giustino, scritti da un certo Gualdo, diacono della cattedrale di Chieti nel 1160, il cui manoscritto in ...
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CHIERICATO, Giovanni Maria
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Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] Congregazione dei parroci diPadova. Nel settembre 1656 divenne diacono e nel dicembre celebrò la prima messa nella Fu ancora utile con i suoi consigli al nuovo vescovo di Padova, cardinale Giorgio (II) Cornaro.
Il C. morì nella città natale, Padova ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...