CAVALCHINI GUIDOBONO, Carlo Alberto
Francesco Raco
Nato a Tortona il 26 luglio 1683 dal barone Pietro e da Lucrezia Passalacqua, fu avviato agli studi giuridici e si laureò in utroque iure all’università [...] dal 24 genn. 1752 al 29 genn. 1753 fu camerlengo del Sacro Collegio. Ponente nella causa di beatificazione di Roberto (già decano del Sacro Collegio) fu solo insieme con il cardinale Rossi a dare un parere favorevole, motivandolo con la necessità di ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] quale poco dopo l'acquisto della carica di camerlengo (il 14 maggio 1584), manifestò l'intenzione di incamerare alcuni proventi fino allora appannaggio del Collegio dei chierici. Alle pretese del cardinale nipote si oppose il G., dando così occasione ...
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CARAFA, Pier Luigi
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 4 luglio 1677 da Francesco, principe di Belvedere, e da Giovanna Grimaldi. Venne avviato dapprima agli studi legali e il 19 ott. 1694 conseguì la [...] Dall'11 febbr. 1737 al 25 genn. 1738 fu camerlengo del Sacro Collegio; frattanto il 16 dic. 1737 aveva Fide, I, Ann. 1622-1866, Romae 1907, p. 96; Lett. di Benedetto XIV al cardinale de Tencin, a cura di E. Morelli, I, Roma 1955, pp. 199, 463; II ...
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CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] di sciogliere la Compagnia, per aumentare il numero dei cardinali favorevoli a tale decisione nel Sacro Collegio accolse le richieste doppioni, quali l'avvocato dei poveri e il camerlengo della comunità.
Per tutti i territori della Legazione fece ...
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PETROCCHINI, Gregorio
Andrea Vanni
PETROCCHINI, Gregorio. – Nacque a Montelparo, nella Marca Anconitana, nel febbraio del 1536 (per alcuni biografi nel giugno del 1537), da Bernardino e da Giovanna [...] Fermo e del suo contado, governatore di Bagnoregio e camerlengo del Sacro collegio tra il 1605 e il 1607. ), in Analecta Augustiniana, 1992, vol. 55, pp. 92-162; D. Ferriani, Il cardinale G. P., in Le arti nelle Marche al tempo di Sisto V, a cura di ...
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MONALDESCHI, Francesco
Nicolangelo D'Acunto
– Nacque probabilmente intorno alla metà del XIII secolo a Bagnoregio, ove possedeva una residenza e nei cui pressi, a San Michele in Teverina, avrebbe attinto [...] per la sua familia episcopale, come il tesoriere e camerlengo Simone di Castro Perio. La sua appartenenza alla famiglia Monaldeschi giudizio del papa, e fece parte del seguito del cardinale legato Matteo d’Acquasparta, che fulminò la scomunica e l ...
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ZONDADARI, Antonio Felice
Luca Giangolini
– Nacque a Siena il 13 dicembre 1665 da Ansano e da Agnese Chigi. Pronipote di papa Alessandro VII, diede origine al ramo Chigi Zondadari insieme ai fratelli.
Si [...] dal 1726), Vescovi e regolari, Visita apostolica. Nel frattempo acquisì altre cariche: camerlengo del S. Collegio (10 gennaio 1718-7 febbraio 1719), cardinale protettore della nazione senese, dei camaldolesi, dei celestini e altri ordini religiosi ...
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RANDI, Lorenzo Ilarione
Roberto Regoli
– Nacque a Bagnacavallo (Faenza) il 12 luglio 1818. I suoi genitori, Paolo Antonio, ricco patrizio sammarinese, e la contessa Arcangela Biancoli, ebbero oltre [...] di alcuni tentativi insurrezionali. Divenuto anche vice-camerlengo di Santa Romana Chiesa (22 giugno 1866 marzo 1884).
Lo storico Giacomo Martina lo considera un uomo mediocre per il cardinalato (cfr. Martina, II, 1986, 661; III, 1990, p. 486). ...
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ZENO, Giovanni Battista
Guido De Blasi
– Nacque a Venezia tra il 1439 e il 1440, dal patrizio veneziano Niccolò di Tomà del ramo di S. Fantin (talvolta dei Ss. Apostoli) e da Elisabetta Barbo, sorella [...] sede suburbicaria di Tuscolo (Frascati). Fu eletto camerlengo del Sacro Collegio nel gennaio 1480 e 55, 61, 67, 267; G. Soranzo, G.B. Z., nipote di Paolo II, cardinale di S. Maria in Portico (1468-1501), in Rivista di storia della Chiesa in Italia, ...
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MINALI, Donato Matteo. –
Massimo Carlo Giannini
Si ignorano la data e il luogo di nascita del M., originario di Bellano, nel territorio dell’arcidiocesi milanese.
Le prime notizie disponibili lo vedono [...] autorità pontificie: insieme con il camerlengo Vitellozzo Vitelli, egli era infatti t. 14, cc. 171-174r; Arm. LII, t. 1, cc. 214, 236-238r; Lettere del cardinale Gio. de Medici figlio di Cosimo I gran duca di Toscana, a cura di G.B. Catena, Roma ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
dignita
dignità s. f. [dal lat. dignĭtas -atis, der. di dignus «degno»; nel sign. 3, il termine ricalca il gr. ἀξίωμα, che aveva entrambi i sign., di «dignità» e di «assioma»]. – 1. a. Condizione di nobiltà morale in cui l’uomo è posto dal...