ORSINI, Giovanni Battista
Kristjan Toomaspoeg
ORSINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque prima del 1450 in luogo ignoto, da Lorenzo, signore di Monterotondo (nei pressi di Roma), e da Clarice [...] (fu ordinato il 12 marzo, il titolo di cardinale di S. Maria Nuova passò, nel settembre del 1493, a Cesare Borgia, figlio di Alessandro VI) e, nel marzo 1495, fu eletto camerlengo del Collegio cardinalizio e quindi responsabile delle sue finanze ...
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TAMBURINI, Fortunato
Matteo Al Kalak
– Nacque nel 1683 da Simone e da Vincenza dei conti Vigarani. La sua iscrizione sepolcrale, che ne indica la morte il 9 agosto 1761 dopo settantotto anni, sei mesi [...] al 12 gennaio seguente ebbe il titolo di camerlengo; negli stessi mesi, come dimostrano alcune Iola e Maserno i registri sono andati distrutti nel corso degli eventi bellici). Elogio del cardinale d. F. T. morto in Roma a dì 9 d’agosto 1761, in ...
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MASSIMO, Francesco (Camillo VII). – Nacque, presumibilmente a Roma, il 27 sett. 1730 dal marchese Filippo (Camillo VI, 1684-1735) e da Isabella Fiammetta (1699-1744)
Tommaso di Carpegna Falconieri
, [...] deputato dell’Arciconfraternita del Sancta Sanctorum, della quale fu camerlengo e poi guardiano fino alla soppressione (1798).
Il 1797 il M. entrò nella delegazione, guidata dal cardinale Alessandro Mattei, incaricata di trattare a Tolentino con F. ...
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FOSCARINI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1410 da Nicolò di Pietro da S. Polo e Caterina Da Mula di Antonio. Presentato nel 1428 al sorteggio per l'ammissione anticipata al Maggior [...] si incontrano solo negli anni Quaranta del secolo, quando fu camerlengo a Zara, straordinario dei consoli dei mercanti, e poi signore Zen, sorella del defunto papa Paolo II e madre del cardinale G. Battista Zen, che nel 1471 era stata condannata a ...
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ROTTA, Angelo
Daiana Menti
– Nacque a Milano il 9 agosto 1872 da famiglia benestante, figlio di Giovanni e di Luigia Ferrario.
Il fratello Paolo, noto grecista, fu tra i primi docenti di lettere all’Università [...] alle critiche mosse dai fratelli Andrea e Gottardo Scotton al cardinale Andrea Ferrari – il primo accusò il seminario di «essere patriarcale basilica di S. Pietro dall’8 dicembre 1919; camerlengo degli Eccetti nel 1921.
Pio XI, già suo insegnante ...
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VALENTI GONZAGA, Luigi
Glauco Schettini
– Nacque il 15 ottobre 1725 a Revere, nelle terre dell’ex Ducato di Mantova ormai accorpato alla Lombardia austriaca. Suo padre, il marchese Odoardo, era presidente [...] alla carriera ecclesiastica, forte della protezione offertagli dallo zio cardinale, che intanto era diventato anche segretario di Stato, prefetto di Propaganda Fide e camerlengo. Fu nominato da Benedetto XIV suo cappellano privato soprannumerario ...
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LIGGIERI (Liggieri diAndreotto)
Andrea Maiarelli
Figlio di Nicoluccio, nacque a Perugia alla fine del XIII secolo o più probabilmente nei primi anni del Trecento.
La famiglia del L. esercitava da tempo [...] Perugia del 1342 per aver ratificato, in qualità di camerlengo, l'accordo raggiunto tra le Comunità del lago Trasimeno di Piero de' Pelacani; l'anno successivo fu inviato dal cardinale Egidio de Albornoz a governare Viterbo, appena tolta a Giovanni ...
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SALVIANI, Ippolito
Elisa Andretta
SALVIANI, Ippolito. – Nacque a Città di Castello nel 1514 da Aurelia Tiberti e da Salustio, membro di una notabile famiglia cittadina.
Non è noto il luogo in cui si [...] 1564 venne chiamato a fare le veci del camerlengo nella cerimonia di conferimento delle lauree (Marini, 1784 Città di Castello 1844, II, pp. 180-182; L. Dorez, Le cardinal Marcello Cervini et l’imprimerie à Rome, in Mélanges d’archéologie et d’ ...
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PIATTI, Flaminio.
–
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Milano (o a Turbigo) verso il 1550 da Girolamo, di famiglia patrizia, e Antonia Vismara d’Aragona. Ebbe diversi fratelli: Ludovico, che fu medico [...] conclavi del marzo e maggio 1605. Nel marzo 1606 fu nominato cardinale protettore della Congregazione dei canonici regolari lateranensi. Dal gennaio 1610 al gennaio 1611 fu anche camerlengo del Collegio cardinalizio.
Morì a Roma il 1° novembre 1613 e ...
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ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] in Francia ed in Provenza accanto a Pietro di Thury, cardinale prete del titolo di S. Susanna, dopo il 6 . 1423 arcivescovo di Arles e, poco dopo, il 16 maggio 1424, camerlengo della Curia romana al posto dello zio, morto in quei giorni.
Sempre ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
dignita
dignità s. f. [dal lat. dignĭtas -atis, der. di dignus «degno»; nel sign. 3, il termine ricalca il gr. ἀξίωμα, che aveva entrambi i sign., di «dignità» e di «assioma»]. – 1. a. Condizione di nobiltà morale in cui l’uomo è posto dal...