MACCAGNINI, Angelo
Federica Veratelli
MACCAGNINI (Maccagnino), Angelo (Angelo da Siena). – Sono frammentarie le notizie su questo pittore, originario di Siena, figlio dell’orafo Pietro, la cui attività [...] si trovava rinchiuso a Nocera Umbra (Milanesi). L’intervento del cardinale, all’epoca una delle figure più rilevanti della Chiesa, indica , infante) e di Anselmo di Salimbeni da Siena, camerlengo di Borso e «suo concittadino ed amico» (Campori, ...
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PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] meno al Mazzarino, per la parentela che legava il nunzio al cardinale Antonio Bichi, a cui Mazzarino era fortemente ostile (Sforza Pallavicino, per presenziare al rito dell’estrazione, il camerlengo inviato dal rettore in sua rappresentanza aveva ...
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TALAMO, Salvatore
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli il 7 ottobre 1844 da Michele e da Maria Teresa Cappiello, sposati il 1° febbraio 1829 nella parrocchia di S. Giovanni Maggiore.
Il padre, negoziante originario [...] con una rendita garantitagli dal padre (29 agosto 1865). Dal cardinale Riario Sforza fu ordinato diacono nella basilica di S. Restituta cui fu segretario (1886) e poi, a lungo, camerlengo (1892-1930). In quest’ultimo ufficio svolse delicate mansioni ...
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MARERIO, Francesco
Gabriele Archetti
MARERIO (Mareri), Francesco. – Non è nota la data della sua nascita, che, sulla base degli incarichi di Curia, può presumibilmente collocarsi nell’ultimo quarto [...] , i Cornetani si rivolsero al papa, che intervenne sia in prima persona sia attraverso il cardinale Ludovico Scarampo, patriarca di Aquileia e camerlengo apostolico, intimando al M. di rispettare la prassi consuetudinaria e garantendo in proposito i ...
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VALENTI, Ludovico. –
David Armando
Nacque a Trevi il 27 aprile 1695 da Alessandro, conte di Riosecco, e da Maria Paolina Venturelli, nobile di Amelia.
Si trasferì in giovane età a Roma per compiere [...] come coadiutore dal 1721. Nello stesso anno il camerlengo Annibale Albani lo nominò commissario del conclave da dell’Inquisizione. Nel Concistoro del 24 settembre 1759 Clemente XIII lo creò cardinale con il titolo di S. Susanna e lo nominò vescovo di ...
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DORI (Doria), Alessandro (Marco Antonio Alessandro)
Elisabeth Kieven
Figlio di Francesco Felice e di Francesca Borgognoni, nacque a Roma il 25 genn. 1702 da una famiglia di origine pisana.
Il padre [...] vi coprì la carica di stimatore e due anni dopo quella di camerlengo. Tra il 1760 e il 1764 diresse i lavori di trasformazione di C. C. Kelly).
Nel gennaio 1771, su proposta del cardinale Angelo Braschi, il futuro Pio VI, Clemente XIV iniziò i lavori ...
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GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV a Gubbio da Giacomo di Cante, del ramo dei Gabrielli di Cantiano (dal nome del castello di cui erano signori). Proveniva da una [...] della Chiesa operata a partire dal 1354 dal cardinale Egidio Albornoz costrinse anche Giovanni di Cantuccio a di Perugia, Sez. di Gubbio, Armanni, I.C.10, c. 123v; Comune, Camerlengo, 1, c. 81v; Riformanze, 6, cc. 71v, 153v; Guerriero da Gubbio, ...
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PIAZZA, Carlo Bartolomeo
Lisa Roscioni
PIAZZA, Carlo Bartolomeo. – Nacque a Milano il 16 gennaio 1632 «da civili parenti» (Gimma, 1703, p. 55)
Dopo gli studi in seminario e la laurea in teologia entrò [...] Alderano Cybo-Malaspina di Frascati e il cardinale Cesare Facchinetti di Ostia e Velletri. Fu anche vicario generale di Ostia per otto anni (Prefazione, 1858, p. IX) e nel 1698 fu quindi eletto camerlengo del clero romano nella basilica di San ...
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SILJ, Augusto
Romeo Astorri
– Nacque a Calcara di Visso, in diocesi di Norcia, il 9 luglio 1846 da Francesco e da Anna Caporioni, in una famiglia di facoltosi agricoltori.
Un fratello, Cesare Mattia [...] (la nomina avvenne il 4 dicembre in coincidenza con quella del cugino, cardinale Gasparri, a camerlengo) ufficio che occupò fino al 20 marzo 1920.
Benedetto XV lo nominò cardinale presbitero di S. Cecilia nel concistoro del 15 dicembre 1919. Il 20 ...
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MATTEI, Girolamo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma nel 1546 da Alessandro, membro del patriziato cittadino, ed Emilia Mazzatosta.
La famiglia, ascesa a una notevole potenza sin dalla fine del Quattrocento [...] dopo l’uccisione di Enrico duca di Guisa e del fratello, il cardinale Luigi, per ordine del re di Francia Enrico III, nel 1588. Olivares, e nel settembre 1589 gli si preferì il camerlengo Enrico Caetani. Non per questo cessò il coinvolgimento del M ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
dignita
dignità s. f. [dal lat. dignĭtas -atis, der. di dignus «degno»; nel sign. 3, il termine ricalca il gr. ἀξίωμα, che aveva entrambi i sign., di «dignità» e di «assioma»]. – 1. a. Condizione di nobiltà morale in cui l’uomo è posto dal...