La serie di operazioni che subiscono le fibre tessili (➔ fibra) per dare origine ai filati. Nella tecnologia delle tecnofibre, la f. consiste nell’estrusione di una soluzione o di una massa fusa attraverso [...] quale si adoperano i battitoi; cardatura e pettinatura, per isolare, raddrizzare e rendere parallele le fibre, effettuate con le carde e le pettinatrici; accoppiamento e stiro, per mescolare e assottigliare le fibre su tutta la lunghezza del nastro e ...
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LANA (dal lat. lana; fr. laine; sp. lana; ingl. wool; ted. Wolle)
Roberto DODI
Oscarre GIUDICI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Fibra tessile costituita dai filamenti che crescono sul corpo degli [...] la produzione inglese si valutava in q. 1.109.000 di lane pettinate, q. 718.000 di filati pettinati, q. 865.000 di filati cardati, q. 102.000 di filati di alpaca, mohair e altre fibre speciali, q. 439.000 di tessuti di pura lana (in proporzioni press ...
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Comune della prov. di Cuneo (75,8 km2 con 16.669 ab. nel 2008). La cittadina è posta a 340 m s.l.m., ai piedi dei colli tra il Po e il torrente Varaita. Industria meccanica, alimentare e dell’editoria. [...] la città fu saccheggiata dai soldati del re Roberto di Napoli, del principe Giacomo d’Acaia e del pretendente Manfredo di Cardé. Alla fine del 15° sec., sotto il marchese Ludovico II, conobbe un periodo di ricca vita economica e culturale. Assediata ...
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SALUZZO, Antonio
Alberto Cadili
da. – Nacque in data non lontana dal 1330 da Manfredo V di Saluzzo, secondogenito del marchese Manfredo IV, e forse da Eleonora, figlia di Filippo di Savoia principe [...] 1377 (Milano, Archivio storico della diocesi, Mensa arcivescovile, Mastri, I, cc. 74v, 76r). Manfredo, capostipite del ramo di Cardè, dopo vani tentativi di usurpazione ai danni del fratellastro Federico e del nipote Tommaso II, nel 1346 si ritirò ...
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TAPARELLI (oppure Tapparelli) d'AZEGLIO
Armando TALLONE
Secondo le tradizioni familiari, riferite da Massimo nei suoi Ricordi, questa famiglia, originaria della Bretagna, sarebbe discesa in Italia, [...] e Lagnasco; ma nel 1341, dopo la guerra scoppiata fra Tommaso II marchese di Saluzzo e lo zio Manfredo di Cardè, quando Tommaso, sconfitto e prigioniero, dovette pagare il riscatto, i T., nelle persone di Leone, Pietrino e Gioffredo o Chiaffredo ...
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IUTA
Emilio MAZZA
Domenico Lanza
. È una fibra tessile che si ricava dalla corteccia di varie specie di Corchorus, piante erbacee annuali della famiglia Tiliacee, e specialmente dai C. capsularis L. [...] leas (3 lbs) del peso di gr. 105 per 1000 metri e del diametro teorico di mm. 0,4-0,5.
Normalmente però la si fila solo cardata, e si considerano:
fini i titoli dal n. 12 leas (4 lbs) al n. 7 leas (6,86 lbs) del peso di rispettivamente gr. 140 a 238 ...
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Saluzzo, marchesato di
La storia del marchesato di S. ha inizio da Manfredo (m. 1175), figlio di Bonifacio del Vasto ed erede di una porzione dei vasti domini paterni situata fra il Po, le Alpi e la [...] ) e Tommaso II (1336-57), sia per assalti dall’esterno sia per le discordie interne suscitate dall’ambizione di Manfredo di Cardè, figlio di secondo letto di Manfredo IV. Circondato da ogni parte dagli Stati sabaudi e premuto a ponente dal Delfinato ...
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Durante la seconda Guerra mondiale si è andata sviluppando in Italia la lavorazione della fibra senza macerazione (canapa verde) specialmente per la fabbricazione di tele per imballaggio e per saccheria, [...] alla filatura si sono aggiunti organi automatici che riducono l'impiego della mano d'opera e migliorano il prodotto. Le carde sono state raffinate per i titoli fini; le pettinatrici si sono accresciute di alcune serie di pettini che rendono possibile ...
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GIACOMO da Poirino (al secolo Giovanni Luigi Marrocco)
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Poirino, presso Torino, il 10 marzo 1808 da Antonio Marrocco, piccolo possidente, e da Giovanna Fabar. Compiute le [...] trasferito al convento di Chieri e successivamente a quello di Cardè. Nel 1849, in seguito a conflitti interni avvenuti nel convento ordine, il Cavour l'aveva incaricato, come scriveva egli stesso al card. F. Gaude il 20 ag. 1856, di "richiedere l' ...
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Coltivazione. - La massima parte dei cotoni risente attualmente del maggior sforzo produttivo dovuto al lungo periodo di guerra intercorso fra il 1939 ed il 1945 e si presenta più scadente sia nell'aspetto, [...] denominata "Nastrofil"). In esso la cilindrata è composta da 7 coppie di cilindri, che permettono uno stiro da 120 a 200 per i cotoni cardati con tiglio della lunghezza di mm. 28÷32 e da 160 a 250, per i cotoni pettinati con tiglio di mm. 32÷40. La ...
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card
‹kàad› s. ingl. (propr. «carta»; pl. cards ‹kàad∫›), usato in ital. al femm. – Termine che in inglese significa anche «cartoncino, scheda, tessera», e in Italia è soprattutto noto come abbrev. di credit card «carta di credito» (v. credito,...
carda
(o cardatrice) s. f. [der. di cardare]. – Macchina per la cardatura delle fibre tessili, costituita da un tamburo rotante (detto gran tamburo), rivestito di punte (scardassi), alla periferia del quale sono sistemati, con disposizione...