Piccola parte degli utensili, provvista di tagliente, che si salda allo stelo oppure si fissa a questo mediante un apposito portaplacchette. Tali p., che costituiscono la parte attiva dell’utensile, sono [...] di acciaio speciale (in genere, acciai rapidi), di carburi metallici sinterizzati, di materiali ceramici; possono avere varie dimensioni e portare anche più taglienti, con rompitruciolo. ...
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Lega
Roberto Montanari
Recenti sviluppi sulle conoscenze di base
La struttura dei metalli liquidi
Mentre la struttura dei metalli solidi è ben conosciuta, quella dei metalli liquidi presenta aspetti [...] futuro delle l. nanocristalline, si riportano di seguito alcuni esempi. Gli utensili da taglio fatti di carburi di tungsteno, carburi di tantalio e carburi di titanio risultano essere molto più duri, nonché più resistenti all'usura e all'erosione e ...
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Microtecnologie
Marco Santochi
Il settore delle m. comprende tutte quelle tecniche di fabbricazione di prodotti le cui dimensioni, o almeno i dettagli funzionali, sono dell'ordine del micrometro e caratterizzati [...] eseguire fori con diametro di 5 μm nel silicio. Il materiale più adatto per la costruzione dell'utensile è il carburo di tungsteno, che ha elevata durezza e tenacità sufficiente per sopportare le forze generate nel processo. Tuttavia la sua usura ...
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Elemento radioattivo, transuranico, di simbolo Pu, di numero atomico 94, di cui si conoscono gli isotopi con numeri di massa da 232 a 246; quelli con tempo di dimezzamento più lungo hanno numero di massa [...] elementi non metallici (eccetto i gas rari); con l’acido cloridrico esso forma un cloruro, PuCl3, con l’ossido di carbonio due carburi (PuC e Pu2C3), con NH3 e con N2 un azoturo, PuN ecc.; si scioglie negli acidi minerali; l’acido nitrico passiva il ...
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In senso ampio, sostanza particolare avente determinati caratteri; ha quindi significato vicino a quello di materia, ma mentre materia indica per lo più una sostanza omogenea, m. può indicare un insieme [...] , cromo ecc.); i m. ceramici non tradizionali (o m. ceramici speciali o neoceramiche) sono a base di composti (ossidi, carburi, nitruri ecc.) ottenuti molto puri e a granulometria molto fine che vengono poi sottoposti a processi di compattazione ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] ’uranio naturale; e) fabbricazione dei combustibili a base di uranio, per lo più sotto forma di ossido U3O8, ovvero di carburi o anche, ma sempre meno, di uranio metallico; f) combustione o irraggiamento del combustibile nel r.; g) trattamento per la ...
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Nucleari, tecnologie
Maurizio Cumo
(App. IV, ii, p. 616; V, iii, p. 694)
I principi fondamentali della fisica e dell'ingegneria dei reattori nucleari sono stati trattati nelle voci pila atomica (App. [...] e ai complessi industriali che necessitano di energia.
Sinteticamente, gli MHTGR hanno un combustibile di microsfere con ossidi o carburi di uranio, torio o plutonio, sono moderati a grafite e refrigerati a elio. Il nocciolo di grafite non può ...
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Giunzione, unione di elementi solidi, operata dall’uomo o spontanea.
Biologia e medicina
Fusione, durante lo sviluppo, di organi o parti primitivamente indipendenti.
In botanica, lo stesso che sinfisi.
In [...] per riparare parti fratturate; negli acciai inossidabili sono possibili zone di bassa resistenza alla corrosione per precipitazione locale di carburi di cromo, dovuta al calore di saldatura. Fra i metalli non ferrosi, il rame, buon conduttore termico ...
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Fissione nucleare: applicazioni
Maurizio Cumo
A partire dagli anni Cinquanta del secolo scorso si sono succedute tre diverse generazioni di reattori nucleari, impiegati fondamentalmente nella produzione [...] ai complessi industriali che necessitano energia. Sinteticamente, gli MHTR hanno un combustibile di microsfere di carbonio con ossidi o carburi di uranio, torio o plutonio, sono moderati a grafite e refrigerati a elio. Il nocciolo di grafite non può ...
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carburante
s. m. [part. pres. di carburare]. – Combustibile capace di dare, una volta mescolato intimamente con l’aria, una miscela infiammabile, prevalentemente usato per alimentare motori a combustione interna. I carburanti possono avere...
carburare
v. tr. e intr. [der. di carburo]. – 1. tr. Provocare un processo di carburazione (nelle varie accezioni del sost., e in partic. nel sign. 2). 2. intr. (aus. avere) Nell’uso com., secondo che l’alimentazione della miscela nel motore...