Architetto, urbanista, designer italiano (Milano 1913 - ivi 2016). La sua opera architettonica si inserisce in quel settore della cultura milanese che, dagli anni Cinquanta, ha ricercato nel rigore tecnologico [...] della tradizione borghese i termini del proprio linguaggio: case in piazza S. Ambrogio (1949-50) e in piazza dei Carbonari (1963), uffici Loro e Parisini in Via Savona (1956), complesso residenziale La Viridiana (1969, con L. Magistretti), a Milano ...
Leggi Tutto
COZZA, Lorenzo
Daniela Moretti
Nacque ad Orvieto il 9 luglio 1877 da Adolfo, artista dalle molteplici attività, e da Adina Arnaud. Nell'ultimo decennio dell'Ottocento, trasferitasi la famiglia a Roma, [...] decorativi del Ninfeo di Villa Giulia (1906); la lapide, in marmo e bronzo, con i due ritratti e fregi simbolici dei carbonari A. Targhini e L. Montanari posta nel giugno 1909 in piazza del Popolo (cfr. Premuti, 1909); le 24 Vittorie che adornavano ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (130,84 km2 con 58.338 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città a 135 m s.l.m. sul colle della Guardia, alla confluenza del Sabato nel Calore, sorge nel cuore della regione [...] la eresse in principato per Talleyrand, ma il congresso di Vienna la restituì a Pio VII. B. partecipò ai moti carbonari del 1820-21 e fu riconsegnata alla Chiesa dalle truppe austriache; nel 1860 Garibaldi la dichiarò capoluogo di provincia del Regno ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] un anno: verso la fine del 1830 partì per un pensionato a Roma, interrotto a causa di amicizie con simpatizzanti dei moti carbonari del 1831. A quegli anni appartengono l'incompiuto Ritratto di Ciro Menotti e Abramo Rimini (1831 circa), ora nel Museo ...
Leggi Tutto
Comune dell’Emilia-Romagna (260,60 km2 con 200.455 ab. nel 2020, detti Parmigiani e meno comunemente Parmensi) capoluogo di provincia. La città, tagliata da E a O dalla Via Emilia e da S a N dal torrente [...] governo di Maria Luisa d’Asburgo (1815-47) P. prosperò economicamente, ma risentì le conseguenze della reazione poliziesca ai moti carbonari del 1831. Nel 1859 il municipio di P. elesse dittatore L.C. Farini; il plebiscito del 1860 incorporò la città ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] l'insegnamento".
I moti del '21 trovano Milano preparata ad accogliere il fermento rivoluzionario. Le congiure dei carbonari e dei federati determinano una possente reazione austriaca: Silvio Pellico, Pietro Maroncelli, Federico Confalonieri, Giorgio ...
Leggi Tutto
GIURA, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Maschito, presso Potenza, il 14 ott. 1795, da Francesco Saverio, dottore in legge, e da Vittoria Pascale.
Dopo aver studiato a Maschito presso la scuola dei padri [...] -59).
Nel 1848, per le sue idee moderate e per il probabile legame d'amicizia con i D'Errico, famiglia di carbonari di Palazzo San Gervasio, il G. fu scelto da Carlo Poerio e Raffaele Conforti come coadiutore del ministro dei Lavori pubblici Vincenzo ...
Leggi Tutto
HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] , civili e morali nel clima patriottico di quegli anni che vedeva accendersi i primi moti insurrezionali carbonari.
La fortunata accoglienza suscitata dall'opera procurò subito al pittore veneziano nuove commissioni da parte dell'aristocrazia ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] l'altro la sollecitazione per l'abbonamento alla prestigiosa rivista napoletana Minerva, nel 1820: v. V. Sperber, Il cav. Bartholdy ed i carbonari, in Rass. stor. d. Risorg., LVII [1970], pp. 19 n., 31 n.).
Nel marzo 1820 fece un breve soggiorno a ...
Leggi Tutto
carbonario
carbonàrio agg. [dal lat. carbonarius agg. «relativo al carbone» e s. m. «carbonaio»]. – In biologia, varietà c., l’aspetto a tinte più cupe e scure che la selezione naturale favorisce in alcuni lepidotteri, permettendo loro di...