CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] dell'abate Gisulfo (797-817; Carbonara, 1979). Nell'abbazia volturnense la sistemazione di uno spazio trapezoidale a corte, situato Alle sorgenti del Romanico. Puglia XI secolo, a cura di P. Belli D'Elia, Bari 1975 (19872), pp. 193-194, 200-206; B ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] Carbonara, 1979) per il tentativo che vi viene messo in atto di comporre armonicamente antico e moderno, cioè schemi di matrice paleocristiana, scanditi da abbondante materiale di . Il monaschesimo benedettino nel Medioevo, Bari 1983);
J. P. Aniel, ...
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DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] di Lorena, divenuto papa con il nome di Stefano X (1057); alla morte di quest'ultimo D., in procinto di imbarcarsi a Bari Italie méridionale. Aggiornamento dell'opera di Emile Bertaux, 4 voll., Roma 1978; G. Carbonara, Iussu Desiderii. Montecassino e ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] e affidata al cappuccino romano Michele Carbonara. Dopo Adua e la crisi di fine secolo, nel 1904 le . Ceci, Il Papa non deve parlare. Chiesa, fascismo e guerra d’Etiopia, Roma-Bari 2010, p. 77.
91 C. Alix, Le Saint-Siège et les nationalismes en Europe ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] , a quanto pare, su un transetto continuo (Pantoni, 1973; Carbonara, 1979). La chiesa era larga sopra terra, al netto delle Alle sorgenti del romanico. Puglia XI secolo, a cura di P. Belli D'Elia, cat., Bari 1975; H. Toubert, ''Rome et le Mont- ...
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MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] .
Dal 1597 al 1599, mentre era priore di S. Maria, fu incaricato dal cardinale F.M. Tarugi di ristabilire l'Osservanza nella Congregazione degli eremitani di S. Agostino di Napoli, detta di S. Giovanni a Carbonara. Nel 1599, pur avendo il M. espresso ...
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BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Severo Antonio Giacco)
Nicola De Blasi
Nacque a Napoli il 28 sett. 1672, da Domenico e da Anna Corbo. Iniziò i suoi studi umanistici presso i gesuiti e dimostrò ben [...] di S. Giovanni a Carbonara, e l'Orazione in lode di S. Catello, vescovo e protettore della città di 265; Id., Scritti vari e pagine sparse, Bari 1940, pp. 236 s., 253, 283, 294, 327; Id., Versi d'occasione e di scuola,Bari 1941, pp. 315 s. 318; Id., ...
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