HITTITA, Arte
G. Furlani *
Col termine di arte h. viene indicata la cultura artistica che si sviluppò nell'Anatolia centrale e sud-orientale nel II millennio a. C. e nei primi secoli del I; il termine [...] Le divinità stanno sedute in trono, davanti a una tavola di spiccato carattere hittita con un rialzo, mentre dall'altro lato sta il re nell' dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo, delle sculture neo-hittite è quello proveniente da ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Arte norico-pannonica
Lothar Eckhart
Ortolf Harl
Arte norico-pannonica
di Lothar Eckhart
L’arte del Noricum romano sembra essere [...] pietre scolpite dal Norico e dalla Pannonia denota un alto livello qualitativo; sono poche, tuttavia (anche se non è da escludere ambito artistico in esame i monumenti di pietra di carattere spiccatamente orientale, attestati nella zona di Gorsium e ...
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HALLSTATT, Civiltà di
H. Müller-Karpe
Cultura preistorica della prima Età del Ferro, tipica per l'Europa centrale, che prende nome dalla località di H., piccolo centro nel Salisburghese (Alta Austria) [...] , abbia avuto inizio uno sviluppo verso forme di abitati a carattere urbano.
In ogni caso dobbiamo presupporre per l'età di H i recipienti di legno lavorati al tornio, di alto livello qualitativo, così come i carri di legno a quattro ruote, ...
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Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] in rapporto con l'adornamento del corpo, che ha sempre avuto carattere rituale presso i primitivi. Del resto un impiego rituale dello s. Questa produzione raggiunge molto di rado un livello qualitativo degno di nota e manca del rigore compositivo ...
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India, Nepal, Pakistan e Afghanistan
Maurizio Taddei
La ricerca archeologica in India fu fenomeno d'importazione. Essa pertanto nella sua fase iniziale subì in maniera determinante l'influenza ideologica [...] Annual Reports, nei volumi della New Imperial Series, a carattere monografico, e in quelli di Epigraphia Indica. Non si Wheeler garantì per molti anni un buon livello qualitativo nelle imprese archeologiche gestite dalle strutture pubbliche, così ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Il Lazio e i Latini
Mauro Cristofani
Il lazio e i latini
Regione dell’Italia preromana tradizionalmente distinta, nell’età imperiale, in Latium vetus, compreso [...] modeste imitazioni di ceramica depurata di tipo geometrico. Il vero salto qualitativo si registra nel IV periodo (diviso in due fasi: A Latiaris, di carattere strettamente etnico-religioso, sembrano ora quelli di carattere più eminentemente politico ...
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SCUDO (scutum, σκύτος; cfr. sanscr. sku "coprire"; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
L'uso dello s., non documentato fino a tutto il neo-eneolitico, è attestato a partire dall'Età del [...] , fra cui i più importanti dal punto di vista qualitativo sono di arte pergamena.
Europa centrale e settentrionale. - resto spesso perfezionato l'armamento approfittando di esperienze diverse.
Carattere sacro aveva l'ancile dei Salii (ἀγκύλιον), che ...
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RIEGL, Alois
R. Bianchi Bandinelli
Storico dell'arte austriaco (Linz 14 gennaio 1858 - Vienna 17 giugno 1905). Nel gruppo di studiosi costituenti la "scuola di Vienna", insieme al coetaneo Wickhoff [...] arte). Introducendo il concetto relativistico dell'uguale valore qualitativo di ogni epoca dell'arte, il R. fondo delle civiltà artistiche che intraprende a studiare. In questo carattere sperimentale sta il loro ancor attuale valore didattico, sicché ...
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PETTINE
V.H. Elbern
Utensile munito di dentelli, più o meno sottili, disposti parallelamente, perlopiù utilizzato per la cura e l'ordine dei capelli; gli uomini se ne servono anche per la barba e le [...] uso liturgico poteva raggiungere un alto livello qualitativo. Dall'epoca carolingia all'epoca romanica le cui opere, realizzate soprattutto in osso, presentano già un carattere preindustriale.
Bibl.: M. Bretagne, Quelques recherches sur les peignes ...
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BAVARI
M. Martin
Le prime fonti storiche e archeologiche relative al popolo germanico dei Baiobari o Baiovari e concernenti le province romane di confine, Rezia II e Norico, tra i fiumi Lech ed Enns, [...] da un punto di vista sia quantitativo sia qualitativo predominano peraltro i reperti alamanni.Questi dati sembrerebbero 8° sono ben individuabili caratteristici motivi ornamentali di carattere fitomorfo - spesso semplificati in linee e fasce - ...
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qualitativo
agg. [dal lat. tardo qualitativus, der. di qualĭtas -atis «qualità»]. – 1. Di qualità, che riguarda la qualità o le qualità (contrapp. di solito a quantitativo): la differenza non è solo quantitativa ma anche, e soprattutto, q.;...
carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., la forma delle lettere d’un alfabeto...