ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] , allora già professore nell'ateneo romano, che cosi descrive il carattere e il modo di pensare dell'E.: "Stavo per suggerirgli l'adesione ad un punto di vista sintetico e qualitativo - accompagnata da una polemica contro il "dogmatismo" dell ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] forza, velocità, accelerazione, e passare da un asserto qualitativo a relazioni quantitative; ma su questa via egli procedette proposizioni meccaniche, acquista singolare rilievo per il carattere logicoformale dei suoi argomenti e per la conseguente ...
Leggi Tutto
COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] primari e ad alcuni loro sviluppi; per questo carattere si inserisce quindi significativamente nel dibattito, vivo forse ravvisato nel contributo al processo generale di irrobustimento qualitativo dei settori ingegneristici, processo che in Italia fu ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] primo periodo della sua attività scientifica elaborò considerazioni di carattere generale che riguardano i fondamenti dell’analisi, divenute poi teoria degli spazi funzionali caratterizza l’approccio qualitativo e geometrico di Pincherle, rispetto a ...
Leggi Tutto
qualitativo
agg. [dal lat. tardo qualitativus, der. di qualĭtas -atis «qualità»]. – 1. Di qualità, che riguarda la qualità o le qualità (contrapp. di solito a quantitativo): la differenza non è solo quantitativa ma anche, e soprattutto, q.;...
carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., la forma delle lettere d’un alfabeto...