CESARINI, Giuliano
Franca Petrucci
Nacque a Roma il 20 maggio 1466 da Gabriele e Giuliana Colonna. Pronipote del celebre cardinale omonimo, abbracciò la carriera ecclesiastica e divenne protonotario [...] a riconquistare alla Chiesa Bologna e Perugia, partì alla volta delle due città, il C. lo seguì e lo accompagnò nel capoluogo umbro prima, dove il pontefice addivenne a un accordo con Gian Paolo Baglioni, e poi a Bologna, che Giovanni Bentivoglio ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] del dominio amministrativo delle sinistre spingendo G. Dossetti a candidarsi nel 1956 alla carica di sindaco del capoluogo; espresse platealmente il proprio sdegno di fronte all'invasione sovietica dell'Ungheria (1956) e alla condanna per ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] una breve permanenza a Ferrara (dove fondò il giornale Il Popolo), andò a Bologna, ospite della contessa Trotti. Nel capoluogo emiliano, proseguì la sua battaglia a favore del tomismo, dando vita, insieme con il medico abruzzese A. Travaglini, all ...
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ELIA
Hubert Houben
Probabilmente di origine barese (Pertusi, p. 38), non ci sono prove che confortino la tesi, spesso ripetuta (ibid.), secondo la quale sarebbe stato monaco a Cava. Nel marzo 1071l'anziano [...] , I, L'epoca normanno-sveva, Bari 1984, pp. 27 s., 56 s., 59- 108; V. von Falkenhausen, Bari bizantina: profilo di un capoluogo di provincia (secc. IX-XI), in Spazio, società, potere nell'Italia dei Comuni, a cura di G. Rossetti, Napoli 1986, pp. 201 ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] per valutare l'adesione dei moderati milanesi alla politica interna, ma soprattutto estera, dello statista siciliano.
Nel capoluogo lombardo agiva con energia per stringere un'alleanza elettorale tra governativi e cattolici moderati C.A. Pisani Dossi ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] in città fino al 31 genn. 1549; il 1° febbraio si trasferì a Pirano, nella medesima diocesi; fece ritorno nel capoluogo il 18, proseguendo la sua opera per il resto del mese. Prima di iniziare gli interrogatori tenne nella cattedrale due prediche ...
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DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] a Genova ad un piccolo strumento, una "operetta" come la definisce l'organaro scrivendo il 5 luglio di quell'anno dal capoluogo ligure ai deputati dell'Incoronata; nella lettera egli esprimeva anche il suo "dispiacere" al sapere che l'organo da lui ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] ed egli, insieme con il vicelegato G. Giustiniani, partì lo stesso giorno da Ravenna fermandosi però a Rimini. Ritornò nel capoluogo il 20 luglio, dopo la partenza delle truppe francesi, ma preferì poi risiedere ancora a Rimini dal 2 agosto all'11 ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] : 230 parrocchie, oltre 501 confraternite, 28 Monti frumentari, 14 Monti di pietà, oltre 75 conventi e monasteri, un seminario nel capoluogo, una popolazione di oltre 80.000 persone. L'Altieri non si dovette occupare molto della sua diocesi, almeno a ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] , e il Rusca, arciprete della stessa città, già fieri avversari per la questione delle istituzioni scolastiche del capoluogo valtellinese, furono al centro di drammatiche vicende che dovevano preludere a quel "sacro macello" che nel 1620 chiuse ...
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capoluogo
capoluògo s. m. [comp. di capo e luogo, calco del fr. chef-lieu] (pl. capoluòghi, meno com. capiluòghi). – Località, per lo più centro abitato di maggiore o minore importanza, sede delle autorità preposte a una circoscrizione amministrativa...
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...