BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] rappresentante della Liguria nel comitato interregionale destinato ad affiancarla e, sotto lo pseudonimo di Berti, fu spesso nel capoluogo lombardo, latore di indicazioni della DC ligure. Era a Milano anche il 26 ott. 1944, quando furono arrestati ...
Leggi Tutto
LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...]
Successivamente si trasferì a Torino, incaricato della direzione del laboratorio dell'ospedale Mauriziano. Conseguita nel 1887 nel capoluogo piemontese la libera docenza in patologia generale, due anni dopo fu chiamato a insegnare la disciplina come ...
Leggi Tutto
ESCARÈNE (Escarena, Scarena, Lescarena), Antonio Maria Francesco di Paola Bartolomeo Tonduti conte de l'
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza il 14 ott. 1771 (Arch. d. Ordine Mauriziano) dalle seconde [...] sua città. Il 25 apr. 1808 un decreto imperiale lo nominava segretario generale del dipartimento del Mediterraneo, che aveva il capoluogo a Livorno; l'E. svolse tali funzioni fino a quando, nel 1814, essendo stata apprezzata l'attività svolta in ...
Leggi Tutto
DIEDO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito dei cinque figli maschi di Andrea di Girolamo, del ramo a S. Fosca, e di Laura Raimondi, figlia naturale di Giovanni Antonio di Fantino, nacque a Venezia [...] che aveva ricoperto il padre tre anni prima, mentre il fratello Vincenzo aveva da poco terminato quella di castellano, nel capoluogo dell'isola.
Il D. doveva quindi conoscere bene la realtà che lo aspettava e soprattutto la gravità degli impegni ai ...
Leggi Tutto
CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] nel 1576, il C. spostò il centro della propria attività commerciale a Lisbona, dove rimase almeno fino al 1580. Nel capoluogo portoghese ebbe modo di inserirsi in un giro di relazioni politiche con personalità di primo piano, in particolare col conte ...
Leggi Tutto
GUIDOBONO, Domenico
Lucia Casellato
Nacque a Savona da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, decimo di undici figli, il 6 nov. 1668, secondo l'atto di battesimo rintracciato [...] fu affidato l'incarico di eseguire gli affreschi per il santuario di Casanova presso Carmagnola, cittadina vicina al capoluogo piemontese. Qui l'abate Innocenzo Milliavacca gli commissionò nel 1686 la decorazione delle ante dell'organo dell'abbazia ...
Leggi Tutto
GIOLI, Francesco
Giovanna Uzzani
Nacque a San Frediano a Settimo, frazione di Cascina (Pisa), il 29 giugno 1846, da Ranieri e da Rosa Del Panta.
Primogenito di una famiglia benestante, studiò presso [...] e divenuta presto punto di riferimento privilegiato per l'alta borghesia fiorentina e straniera che faceva capo al capoluogo toscano. L'artista cominciò quindi a manifestare altri indirizzi di ricerca, cercando nuovi spunti nell'osservazione e nello ...
Leggi Tutto
PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] dominante. Fra queste coordinate si svolse la formazione giovanile dello stesso Pennacchi che ebbe il suo noviziato nel capoluogo quale assiduo frequentatore di salotti nobiliari e come attivo socio dai primi anni Trenta dell'Accademia dei Filedoni ...
Leggi Tutto
D'AFFLITTO, Rodolfo
Silvio De Majo
Nacque ad Ariano di Puglia (oggi Ariano Irpino in prov. di Avellino) il 19 marzo 1809 da Luisa d'Evoli e da Pantaleone dell'antica famiglia nobile dei marchesi di [...] cui furono affrontati i molti problemi meridionali e attuato il passaggio da capitale di un regno indipendente a semplice capoluogo di una delle province del Regno d'Italia. Egli fu uno degli esponenti del moderatismo meridionale che collaborarono in ...
Leggi Tutto
LAMPREDI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 13 marzo 1899, in una famiglia di condizioni assai modeste, da Guglielma Lampredi e da padre ignoto. A prezzo di grandi sacrifici la madre riuscì [...] . Baracchi e G. Tagliaferri, si impegnò nella diffusione della stampa comunista e nella riorganizzazione del partito non solo nel capoluogo, ma anche in diversi centri delle province di Firenze e di Siena. Dopo aver ricostruito il comitato federale e ...
Leggi Tutto
capoluogo
capoluògo s. m. [comp. di capo e luogo, calco del fr. chef-lieu] (pl. capoluòghi, meno com. capiluòghi). – Località, per lo più centro abitato di maggiore o minore importanza, sede delle autorità preposte a una circoscrizione amministrativa...
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...